1. L'ultima spiaggia (caorle '74)


    Data: 10/05/2020, Categorie: Trans Autore: amolafi

    ... bocca divina.
    
    "Ora sentirai la mia."
    
    Mi abbassò i pantaloni e cominciò lo stesso lavoro della sua "amica" con grandi ingoiate di cazzo e leccate di palle e culo ma per me era la seconda e i tempi di venuta sapevo essere molto lunghi e dopo un po' gli dissi che se avessi avuto un preservativo l'avrei scopata volentieri.
    
    Senza staccare la bocca dal cazzo mise la mano in tasca, tirò fuori un preservativo e lo agitò davanti ai miei occhi.
    
    "Mettimelo che ti scopo, altrimenti non vengo più."
    
    Spingendo lentamente glie lo feci entrare tutto e poi, tenendola per i fianchi cominciai a pompare sempre più forte con suo grande godimento che manifestava invitandomi a continuare a pomparla forte e a spaccarle il culo.
    
    Finalmente venni e rimasi ancora un po' piantato nel suo culo e quando mi girai mi tolse il preservativo e pulendo ogni minima traccia di sborra con la lingua.
    
    Quando tornarono gli altri due ci avviammo per andare a dormire, lungo la strada scoprimmo che eravamo ospiti della stessa pensione, noi saremmo partiti la mattina seguente e loro erano arrivati quel pomeriggio. Proposero, vista la vicinanza delle camere, di fare le coppie anche per la notte, io con la "moretta" e Mimì con la "bionda"
    
    Dopo la doccia constatai che senza trucco sembrava più femminile e meno troione e che davanti aveva una bella proboscide, ci mettemmo a letto ma io non è che avessi più voglia e gli dissi che volevo dormire.
    
    "Possiamo dormire vicini, abbracciati?"
    
    Ci pensai ...
    ... un attimo e dissi che avrei dormito dietro, vista la dotazione non mi fidavo a stare davanti. Mi addormentai con il cazzo appoggiato al suo culo.
    
    Era ancora buio quando mi svegliai, era sopra di me che mi stava succhiando il cazzo.
    
    "Vederti dormire mi ha eccitata e non ho saputo resistere, scusa se ti ho svegliato."
    
    Lasciai fare anche quando mi infilò il preservativo e si mise a cavallo sopra il mio cazzo facendoselo entrare tutto nel culo. Era girata verso di me e nel semibuio, con il caschetto di capelli davanti al viso sembrava veramente una ragazza. Si agitava avanti e indietro e poi se lo stantuffava dentro e fuori ansimando forte fino a quando sentii gli spruzzi della sua sborrata sul mio petto. Provai un po' di schifo e gli dissi di pulirmi, cosa che fece subito leccandomi tutto, poi se lo infilò di nuovo e riprese il suo balletto fino a quando venni anch'io. Mi tolse il preservativo e continuò a leccarlo anche da molle
    
    Dormimmo forse un paio d'ore, le luci dell'alba con il sole che entrava dalle persiane aperte ci svegliarono e mentre io continuavo a poltrire aspettando l'ora di alzarci riprese a giocare con il mio cazzo, gli dissi che anche se era duro non sarei più riuscito a venire ma per lei era importante sentirlo in bocca fino all'ultimo minuto e continuò a leccarlo, succhiarlo e a pomparlo. Mancavano pochi minuti alle nove e mi chiese di farglielo sentire ancora una volta nel culetto. Mi infilò il preservativo e si mise in ginocchio, glie lo infilai ...