1. L'ultimo desiderio


    Data: 12/05/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Archi_mede26, Fonte: Annunci69

    Chiara è l mia migliore amica, da sempre.
    
    Si sposa con Davide altro amico di mille avventure nonostante sia fidanzato da una vita mentre io sia rimasto fedele al mio stato di single.
    
    Nessuno dei due sciupafemmine, anzi, tutti e due ragazzi carini con un fisico atletico e tutto sommato curato.
    
    Chiara è bionda, di quel castano chiaro che la rende davvero affascinante perché naturale, i capelli a caschetto che le mette in risalto il lungo collo affusolato, magra, e quando intendo magra intendo davvero un po’ secca forse per via dell’altezza oltre il metro e settanta.
    
    Quando ancora non stava insieme a Davide, una volta la spiai dal buco della serratura della porta del bagno dove si stava per fare la doccia.
    
    L’avevo vista mentre si spogliava.
    
    Le gambe snelle disegnavano un piccolo arco che, vista da dietro, metteva in risalto la sua figa.
    
    Ricordo di aver visto anche il davanti quella volta, una peluria non folta, chiara, con quell’idea di morbidezza che solo il pelo biondo dà.
    
    Nonostante non fosse propriamente il mio tipo ricordo di essermi ammazzato di seghe per una settimana.
    
    Sempre in ritardo Chiara.
    
    Ci aspettano in comune per le 11, è lì che si sposerà non essendo credente. Un comune della campagna pavese.
    
    Ha scelto me come autista della splendida Bugatti d’epoca che ha noleggiato.
    
    Sono ormai le 10.20 ed abbiamo circa 30 minuti di strada.
    
    Ma con sorpresa eccola scendere, bellissima davvero nel suo splendido abito lungo color ...
    ... avorio.
    
    La gonna appena sotto le ginocchia ed un poco larga gli dona quell’idea di fianchi che probabilmente non ha. Le calze velate, le spalle scoperte e la pochette.
    
    Davvero elegante.
    
    Sei bellissima, complimenti. Quasi quasi ti sposo io. Le dico ridendo.
    
    Che scemo. Grazie. Mi fa lei.
    
    Hai visto che puntualità ?
    
    Addirittura in anticipo. Ma la sposa non dovrebbe farsi attendere ? Le chiedo.
    
    Avremo modo di rispettare la tradizione. Mi disse sorridendo.
    
    Oggi mi cambia la vita, però prima avrei un ultimo desiderio da esaudire… disse con tono tra il misterioso e l’ilare.
    
    Vedremo, ora però sali in auto. Le apro la portiera, la faccio salire e mi accomodo alla guida.
    
    Chissà cosa vuole fare.
    
    Di certo non è una da colpi di testa, nessuno lo è mai stato. Mah, staremo a vedere.
    
    Silensio.
    
    Ho voglia di fumarmi l’ultima canna. Esordì ridendo.
    
    Sei matta ? Ti devi sposare tra poco e ti vuoi fumare una canna ? Le chiesi.
    
    Che c’è di male, sei sempre stato ben fornito adesso mi fai la morale ?
    
    Eddai su, che c’è di male ?
    
    E va bene. Acconsentii. Apro il pacchetto di sigarette e faccio per tirare fuori la mia piccola riserva personale quando mi blocca.
    
    No, non qui, aspetta… quando stai per entrare in paese, gira a destra verso il parchetto della torre. Te la ricordi ?
    
    Certo che me la ricordo. Le dissi. Andavamo sempre lì a parlare nei momenti in cui avevamo bisogno di supporto. Bei tempi.
    
    Non ci vado da una vita.
    
    C’è ancora quella roccia a forma ...
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