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La professoressa Francesca nella tana del lupo 4
Data: 13/05/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: mikimark
... abnorme eruzione di sperma. Naturalmente di tutto ciò l'ometto si vantava assai e si divertiva a dire che lui adorava far nuotare nel suo sperma le donne! E farle là pure affogare!�Tutto ciò non bastava! Si vociferava che molti mariti e fidanzati cornuti non poterono a lungo scopare o inculare le proprie donne dopo la loro scappatella con il bel Marco. L'uomo, non preoccupandosi assolutamente delle dimensioni animalesche del suo pene, non prestava molta cura nelle penetrazioni delle femmine. Consenzienti e godendo come pazze molte si erano fatte sfondare, rompere dal prepotente cazzo dell'uomo. Poi dovevano nascondere per parecchi giorni ai loro compagni gli evidenti danni fisici subiti durante quelle brutali penetrazioni delle loro vagine o dei buchini dei loro culetti.�La conoscenza di tutto ciò, se da una parte come femmina mi aveva incuriosita, dall'altra, come fidanzata di un mezzo uomo, mi aveva preoccupata. E per questo, in buona fede, io esternai subito dei dubbi al mio moroso su quell'invito. Ma lui si mostrò tranquillo, incredulo delle dicerie che io stessa gli riferii e sicuro sul tipo di serata che stavamo per andare a trascorrere a casa del suo collega. E, cosa da lui molto gradita, in compagnia della sua amante molto, molto disponibile!"I miei dubbi si mostrarono molto presto giustificati. La cena, ottima, si era consumata abbastanza velocemente. Ma le pietanze erano state annaffiate da numerose ed abbondanti libagioni di ottimo vino. Ne perdemmo il conto. Come ...
... quello dei digestivi e, soprattutto, dei liquorini bevuti in gran numero per creare il buon umore. In particolare negli ospiti. Effettivamente lo scopo fu raggiunto. Soprattutto su Olga e su di me. Entrambe ci ritrovammo accaldate e naturalmente sù di giri. Il mio moroso, invece, scelse l'apatia della sonnolenza dovuta alle eccessive bevute propostegli dal bastardo. Il mio moroso era praticamente sbronzo e molto, molto annebbiato nonchè intorpidito.�Con la poca lucidità rimastami giunsi alla conclusione che Marco aveva raggiunto tutti i suoi scopi. Ubriacandolo, aveva reso inoffensivo il mio moroso. Poi aveva alterato quanto bastava le due donne per privarle dei freni inibitori. Una la scopava da tanto tempo ed era una sgualdrinella al suo servizio. Io, accaldata e su di giri, ero dunque evidentemente la sua preda. Questa condizione di vittima braccata da un animale di indubbio sesso maschile mi turbava molto e mi provocava continui brividini che mi percorrevano tutta, fino alle parti più intime del mio corpo. Sentii bagnarmi e il mio sesso pulsare. Cercai di controllarmi e nascondere la mia condizione.�La nostra euforia aumentò però quando Marco, il padrone di casa e organizzatore della serata, propose a noi due donne e al mio moroso alcune mani di poker. ' Un piccolo strip-poker, naturalmente! - aggiunse naturalmente sorridendo il maiale - Le signore non sono sicuramente delle ragazzine e conoscono senza dubbio le regole del gioco... Siete delle belle donne, non siete delle ...