1. Il desiderio inespresso


    Data: 13/05/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Alessio Mannari

    ... si eccitava a masturbandosi. Che situazione stravagante pensai. "Aveva un cazzone grosso e duro che ballonzolava su e giù come una asta impazzita, se lo insaponò per bene e si masturbo un po'. All'inizio non si accorse di me, poi mi vide e mi fece un sorriso." Io sempre più perplesso, sul momento non sapevo cosa pensare, ma volevo sapere di più. "E tu cosa hai fatto..dimmi che cosa hai fatto... Puttana." Fece due urletti di eccitazione e proseguì a masturbarsi con la mano destra mentre con la sinistra mi segava l'asta. " lo so che avrei dovuto andare via, ma non c'è l'ho fatta, non pensavo di essere così troia, il suo cazzo così duro e dritto mi faceva salire una voglia pazzesca e ho fatto l'errore di sorridergli maldestramente". "Che cosa mi stai dicendo cara che ti sei immaginata tutto vero", riposi io nella speranza di ricevere una risposta positiva. "Purtroppo no e ne sono desolata, ma non riuscivo a smettere di ammirare il suo coso duro." "Sei una puttana!" Le dissi. Ma il mio cazzo era ancora più in tiro, mentre lei si masturbava e nel contempo mi masturbava e la cosa non mi infastidiva ma anzi mi piaceva. Non disse più niente per un po, cercava di trattenersi, ma erano ben visibili le sue smorfie di piacere sul suo viso. Poi me lo succhiò come mai aveva fatto prima, roba da film porno di serie A. Me lo sbattè sulla sua lingua e lo ingoiò fino alle palle. Ero eccitatissimo È inutile dirvi quanto sono venuto, ero un fiume in piena. Lei gioco con il mio cazzo e me lo ...
    ... segò fino a che non venni completamente. Le sue mani erano piene ma continuava a succhiarmelo. Quando si fermò le dissi: "che cosa hai fatto dopo?" "Niente me ne sono andata, ho finito di farmi la doccia, si prima mi sono masturbata un po lo ammetto.." "Ed è finita lì vero ?" Mi aspettavo una risposta positiva ed invece. "Vorrei dirti di si ma non sarebbe la verità, e noi siamo sempre stati sinceri vero?" "Che cosa mi stai dicendo ..." Risposi allibito. "Mentre uscivo dalla doccia, mi sono sentita prendere da sotto il braccio, era lui mi trascinò nella sua doccia con impeto, io cercai di fare resistenza ma non c'è lo fatta lui era forte e mi ha costretta a seguirlo." "Che ti ha fatto, ha abusato di te...?" Mi stavo preoccupando sempre più. "No non è così caro, devo ammetterlo, ma sono stata io che ho abusato di lui." "Che significa, cosa gli fatto". Non volevo credere alle sue parole. "Non mi sembrava possibile ma sotto era ancora duro aveva un bamboo gonfio. Si avvicinò all'orecchio, mi disse che aveva bisogno di una mano perché da quando aveva visto il mio bel culo non voleva più scendere". "È tu che cosa hai fatto, sei andata via vero ?" Ero sempre più preoccupato, ma allo stesso tempo eccitatissimo. "Mi sono guardata in torno e poi gli ho detto che ero onorata ma che essendo sposata e non faccio queste cose. Lui mi fece cenno di guardare in basso e poi aggiunse, non ti piace il mio cazzo?" Le risposi che il suo cazzo era magnifico ed era difficile rifiutarlo, ma quella sera ...