1. Il desiderio inespresso


    Data: 13/05/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Alessio Mannari, Fonte: EroticiRacconti

    ... avrebbe dovuto farsi una sega da solo" "E lui cosa ha fatto?" "Ha cominciato a segarsi, ero molto vicina e lui è il suo pene era davvero enorme la sua cappella mi toccava l'ombelico". "Ma che cosa mi stai dicendo" ero basito. "Ero eccitata e scusami caro ma credo di essere stata un po' troia, mi sono masturbata davanti a lui, così da farlo venire." "Ma è davvero bella questa fantasia, non pensavo fosse così fantasticamente troia da immaginarti cose del genere .." "Non è una fantasia, lui si è masturbato davanti a me mentre io mi masturbavo davanti a lui" "Ed è finita così ?" "No, non proprio, lui non veniva e ho pensato di aiutarlo, dunque ho pensato di segarlo, allungai una mano e lo presi era grosso e dritto, era favoloso, cominciai a smuoverlo dovunque." "Sei una puttana", dissi io sconcertato. "Si lo sono, mi spiace, mi sono guardata in giro sperando di non essere vista, scorsi un po' la testa fuori dalla doccia, ma non vidi nessuno." "Sono esterrefatto dal tuo racconto, sei bravissima, sembra quasi reale." Ero eccitatissimo, non saprei spiegare il perché, ma quella fantasia così inaspettata me lo faceva drizzare come un manganello. Mia moglie se ne accorse e melo strizzò, mi fece una sega a due mani mentre io aspettavo con ansia il finale della sua perversione. "Vai avanti ti prego, raccontami cosa avete fatto dopo." "Sei sicuro di volerlo sapere, certe cose forse è meglio non saperle". "Ma che dici dai... Raccontami non vedi che sono eccitato." "Si lo vedo che c'è ...
    ... l'hai bello duro, ma credimi il cazzo di quel tipo era grosso il doppio del tuo e non mi stava in due mani, non sapevo come fare per farglielo star giù, e soprattutto non veniva, ad un certo punto lui mi spinse in ginocchio e me lo pose davanti alla bocca," "È tu che hai fatto zoccolona, non dirmi che glielo hai succhiato" "Gli ho fatto cenno che non volevo, ma lui me lo ha sventolato davanti al naso e poi me lo ha picchiettato due volte sulle labbra, credimi era un asta dura, io non volevo ma lui me lo mise in bocca e io non ho saputo dire di no e gliel'ho succhiato fino allo sfinimento." "Non riuscivo ad raggiungere le sue palle perché non mi stava tutto in bocca dunque l'ho lasciato uscire, credimi è saltato su dritto come l'asta di una bandiera e così da sotto gli ho potuto succhiare le palle, erano belle grosse e a qual punto lui è venuto, ha schizzato un ruscello di sperma sulla mia faccia. Non puoi immaginare quanto fossi eccitata, lui se ne accorse e mi mise il suo cazzo bello incastrato tra i miei grossi seni e mi ha spagnoleggiato fino al massimo piacere." Mi fermai un attimo tirando il fiato e le dissi :" sei stata bravissima, grande interpretazione." "Si ma non è finita così." "In che senso...." Esclamai io ormai perplesso. "Nel senso che mi stavo per allontanare quando lui mi prese per una spalla e mi fermò, non ebbi il tempo di pensare, senti solo il suo attrezzo rinvigorirsi nuovamente sulle mie natiche. Era poggiato sulla piega del mio culo, quasi me lo volesse ...