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Mio figlio: Voglio anche lui
Data: 15/05/2020, Categorie: Incesti Autore: Una madre
Che mio padre fosse un cornuto e mia madre una "troglia" come usava dire al mio paese,era cosa nota a tutti ed anche nella mia famiglia non se ne faceva mistero. Per me la cosa era del tutto naturale giacché sin da bambino vedevo un andirivieni di maschi nella mia casa. Spesso erano gli stessi che talvolta passavano anche la notte nella camera di mia madre mentre mio padre veniva a dormire nel letto a castello della cameretta che condividevo con mia sorella. A volte invece,erano perfetti sconosciuti che si chiudevano con lei nella camera da letto dei miei genitori e che avrei visto solo per quell'unica volta. Non era raro che mia madre passasse una notte o anche più fuori casa affidando me e mia sorella alle cure di mio padre che,in verità,nei nostri confronti era più attento e premuroso di lei. Talvolta venivano a trovarla anche mio nonno(anzi,i miei nonni) o i miei zii ed io,non vi trovavo nulla di strano che si chiudessero in camera da letto a discutere di affari di famiglia. Avevo oramai venti anni e frequentavo l'università fuori dal paese quando un giorno mentre ero in camera a studiare per preparare un esame,era entrata mia madre che,con fare deciso mi aveva chiesto: -Cosimo......ma tu cosa pensi del rapporto tra me e tuo padre?- Francamente non mi sarei mai aspettato da lei una simile domanda e dunque,impacciato esitai a darle una risposta. -Allora giovanotto...hai sentito cosa ti ho chiesto?- Aveva insistito lei. -Certo mamma ho sentito. Cosa vuoi che ti ...
... risponda...mi sembra un rapporto strano,molto diverso da quello delle famiglie dei miei amici....mi sembra un rapporto moderno. Tu mi sembri una donna molto emancipata e libera e papà un marito moderno che non ti tratta come se fossi un oggetto di sua proprietà.- Le avevo risposto convinto. -Ommadonna.....ma che risposta è questa? E' vero che studi filosofia ma qui stiamo parlando di moglie e marito e non di Socrate...quello riservatelo per quando parli coi tuoi docenti. Cosimo...tu oramai sei un giovanotto bello e intelligente e avresti dovuto capire il senso della mia domanda. Te la ripeto "Cosa pensi della troglia di tua madre,come mi chiamano tutti e del cornuto di tuo padre?" - Aveva ripreso con un tono spazientito. -Ti ripeto mamma....mi sembra un bel rapporto fondato sulla reciproca fiducia nel rispetto delle vostre specifiche personalità e credo che,quello che pensano o dicono gli altri non vi debba interessare.- -Cosimo!- Aveva esordito in tono imperioso: -Cosimo.....io ho fatto l'amore con tuo padre due volte in tutta la nostra vita e siete nati tu e tua sorella! Il resto della mia vita sessuale l'ho vissuto(e lo vivo ancora)passando da un letto ad un altro tra le braccia di maschi sempre diversi. I miei unici punti fissi sono mio padre,mio suocero i miei fratelli ed il fratello di tuo padre. Per tutti loro è come se io fossi la moglie,magari poco fedele visto le mie continue scappatelle ma una moglie sempre pronta ai propri doveri coniugali a letto con ognuno di loro. Certo ...