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Mio figlio: Voglio anche lui
Data: 15/05/2020, Categorie: Incesti Autore: Una madre
... non mi sono mai sognata di farmi ingravidare ne da loro e tantomeno dagli altri miei amanti. Quell'impegno,come prova d'onore,l'ho riservato solo a mio marito ed anche se sono ancora giovane e fertile,non ho intenzione di venirvi meno.- Effettivamente mia madre era ancora una bellissima donna e davvero molto giovane giacché aveva avuto me a 18 anni e mio sorella quello successivo e dunque,era una splendida trentanovenne magnificamente portati. -Mamma ma perché mi racconti queste cose così intime e personali e perché chiedi il mio parere?- Le avevo risposto. -Cosimo.....io sono la femmina di tutti i componenti maschi della famiglia e non trovo giusto che tu sia l'unico a non godere delle mie attenzioni di moglie. Per te vorrei essere madre,moglie ed amante! Considerando poi che sei mio figlio,penso che tu abbia anche più diritto degli altri!- Mentre mi diceva quelle sconvolgenti parole,con passo lento si stava avvicinando al mio tavolo pieno di libri e ad ogni passo,lasciava cadere a terra un capo del suo abbigliamento. Oramai era a non più di mezzo metro dalla mia sedia ed era ricoperta solo da un esilissimo perizoma dal bordo del quale,fuoruscivano baffi di riccioli neri. Era bellissima e col suo corpo nudo intasava l'aria con l'odore della sua pelle ed il profuno "Jador" che indossava abitualmente. Quel repentino ed inaspettato cambio di scena mi aveva sconvolto e nel volgere di un baleno,accanto a me non vi era più una madre ma una donna simbolo stesso dell'Eros e della ...
... passione che quella mitologica figura rievocava. Mentre il mio cuore pulsava come impazzito ed il mio corpo era preda di un tremore fuori controllo,dalla mia gola inaridita,non ero riscito a profferir parola mente sotto le mutande,sentivo crescere un'imperiosa erezione. Le sue scultoree forme si stagliavano alla luce della porta spalancata della mia camera come un'apparizione voluttuosa e carnale. I suoi seni gonfi,nonostante l'età,mi apparivano come quelle delle mie coetanee però più grossi più sodi e bianchi come marmo mentre dai suoi generosi fianchi partivano le sue gambe dritte ed affusolate che si allungavano armoniose verso i piedi nudi. Nella mia mente improvvisamente si sono affastellati mille pensieri,mille ricordi e mi sono sorpreso nel constare che quella era la prima volta che vedevo mia madre in tutto il suo splendore di donna. Nel turbinio della mia mente e dei mie caotici pensieri,sentivo come in un sogno le parole di mia madre che mentre si inginocchiava davanti alla mia sedia mi diceva: -Mimino...bambino mio....non avere paura se la tue mamma vuole regalarti il suo corpo e prendere da te il piacere che anche tu potrai regalarle.- Le sue mani con sapienti movimenti avevano fatto scorrere la cerniere dei miei jeans mentre con una leggera pressione sotto le mie cosce mi aveva fatto sollevare le natiche per potermi sfilare i pantaloni e le mutande. -Mmmmmmm....com'è bello amore....non sai da quanto tempo sognavo questo momento!- Mi aveva sussurrato mentre con le ...