La vacanza della lussuria - 3° giorno - Racconti Erotici

La vacanza della lussuria - 3° giorno

... che con la lingua lo raccoglie come fosse un'ambrosia preziosa. Non resisto più di tanto e mentre inizio a toccarla fra le gambe inizio a venire. La mia mano si muove veloce dentro C mentre sto sborando, infilando prima due dita, poi tre ed infine quattro, scopandola veloce. Lei si sfila il cazzo e, mentre mi guarda impegnato fra le sue cosce, a bocca aperta fa roteare la lingua facendomela vedere piena di sperma prima di deglutire per poi venire copiosamente sulla mia mano. Ha la faccia stravolta dal piacere, gli occhi dolci, la bocca ancora sporca di sbora, l'aria da troia che tanto mi fa eccitare, quel mix fra ragazza innocente e donna vogliosa di sesso. La aiuto a tirarsi su e lei mi fa sedere poi, aprendo le gambe davanti alla mia faccia, mi invita a leccarla prima di sedersi sulle mie gambe prendendo il mio cazzo infilandoselo tutto dentro. "Non avrei mai immaginato di poter essere così porca e disinibita, e non avrei neanche immaginato che mi piacesse così tanto esserlo, di godere così tanto e così intensamente" mentre con il bacino compie dolci movimenti per sentirli il più a fondo possibile. I nostri corpi sudati e sporchi di sperma si fondono insieme, mentre lei succhia la mia lingua come fosse un cazzo. “mi piace stare nuda e farmi vedere… mi piace farmi toccare…. Mi piace vedere tutti questi cazzi… farli eccitare…. farli sborrare…. Sentirne il sapore quando vengono… e mi piace vedere che tutto questo ti eccita! Perché ti eccita vero amore?” “si amore….” “ti piace ...

... quando faccio la troia…” “Dio se mi piace….” “quando mi baci e senti il sapore di un’ altro…” “mmm… siii….” “quando vedi i miei occhi mentre mi scopano…” “oh Siiiii…. Che bello….” “quando ti racconto cosa ho fatto in tua assenza…” “ siii amore! Mi piace tutto di te…. Il tuo corpo, il tuo sguardo, il tuo essere troia…. Voglio che tu sia la più porca della spiaggia…. Fallo per me, ti prego!!” Quelle parole, che mi escono quasi urlando, gli accendono una luce negli occhi. Un sorriso tenero e pieno di lussuria al contempo si disegna sul suo volto mentre prendendomi la faccia fra le mani mi da un bacio profondo con la lingua che quasi mi soffoca. “siete bellissimi!” ci dice Nicole che, tenendosi una mano tra le gambe mentre con l'altra accarezza i capelli a C, è arrivata vicino a noi. Gli da un bacio e staccandosi dalle sue labbra gli sussurra “ho un regalo per te!” Uno sguardo fra le due e, come se fossero già d’accordo, gli apre le gambe davanti alla faccia senza togliere la mano fra le gambe. C guardandola dal basso mentre si muove sul mio uccello apre la bocca e, spostandogli la mano senza lasciarla, inizia a leccare ad occhi chiusi bevendo tutto lo sperma che gli hanno scaricato dentro. Vengo. Mai avrei immaginato di poter godere così tanto vedendo la mia C ridotta ad essere così porca, a concedersi dispensano piacere a chiunque in mille modi differenti, ma la cosa che più mi da piacere è vedere con quanto impegno e con quanta voglia lo fa, godendo del piacere offerto. Anche ...