La vacanza della lussuria - 3° giorno - Racconti Erotici

La vacanza della lussuria - 3° giorno

... Nicole mentre la guarda dall'alto a gambe aperte gode tenendosi le labbra aperte mentre la lingua di C gli da piacere per poi chinarsi e baciarla come per ringraziarla dell'ennesimo orgasmo avuto. Mi unisco al bacio e le nostre tre lingue si cercano e si incontrano in un vortice di piacere dolce e acido. Ci alziamo e correndo ci tuffiamo in acqua, giocando schizzandoci come tre bambini. Ci abbracciano e ci tocchiamo, baciandoci e scambiandoci affettuosità piene di lussuria, un insieme di sesso e amore che difficilmente riesco a descrivere. Si è fatto pomeriggio e decidiamo di andare a mangiare qualcosa. Giorgio è sparito come il solito e la cosa non preoccupa minimamente Nicole che ormai fa tiro con noi. Ci invidia, ci confessa che certe attenzioni da Giorgio le riceve raramente e che vede nei miei occhi tutto l’amore che ho per C facendola ingogliorsire. Mangiamo pesce seduti al tavolo e, bevendo vino bianco, la nostra euforia non fa altro che crescere. Un miscuglio di piedi sotto al tavolo ne è la prova, seguito da mani che quasi cercando un pudore non avuto fino a poco prima cercano di nascondersi nonostante la voglia che abbiamo di stuzzicarci e provocarci. Il pomeriggio trascorre più tranquilla, ritroviamo Giorgio che facendo il finto offeso per non essere stato invitato a pranzo vorrebbe tenerci il muso, ben presto rincuorato da Nicole e C che per scusarsi li fanno un bocchino insieme. Io, intanto che mi godo lo spettacolo prendo il sole mentre me lo massaggio. Altro ...

... bagno, altri giochi in acqua e il sole scende all'orizzonte. Ci avviamo ai bungalow stanchi ma appagati e comunque sazi del piacere provato. Entriamo dentro e, chiusa la porta, ci guardiamo negli occhi finalmente soli scoppiamo a ridere buttandoci sul letto ancora nudi ripensando a tutte le cose fatte in spiaggia. Parliamo a lungo di tutte le esperienze vissute e gli confesso ciò che ho provato. Lei, con gli occhi lucidi, mi conferma che quelle cose gli piacciono tanto ma solo perché fatte insieme, perché mentre lo fa gli vengono in mente tutte le volte che facendo sesso con me, abbiamo fantasticato sulle nostre perversioni e realizzarle è, per lei, come completare un discorso lasciato a mezzo. Anche in lei c’è la paura di perdermi ma la sicurezza su quello che provo per lei gli fa superare ogni paura. Dopo una doccia nell’intimità di coppia e un riposino, verso le 9 io e C andiamo a cena. Stasera C indossa una gonna di jeans e una maglietta molto rock, ovviamente solo un perizoma trasparente completa il suo corredo intimo. Decidiamo di andare a mangiare qualcosa in un pub dato che non avevamo molta fame e troviamo un posto che fa per noi. Tranquillo, poca gente e buona musica rendono la serata tranquilla, dove posso gustarmi tutta la bellezza di C. Ovviamente anche altri avventori del locale la ammirano e ben presto, con l'aiuto di qualche birra, iniziamo a giocare a “ cosa faresti e con chi” dove le nostre fantasie ci fanno viaggiare eccitandoci come spesso capita in queste ...