1. Patrick, il mio migliore amico.


    Data: 21/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: HomoLadyTeen, Fonte: Annunci69

    Vi racconterò tutte le mie 4 esperienze "FLOP" vissute insieme al mio coetaneo Patrick. Le ho chiamate "FLOP"perché proprio insieme a lui ho vissuto esperienze a metà , o finite male .. Nonostante ciò hanno segnato la mia adolescenza, quindi ve le racconterò.
    
    All'età di 15 anni , il mio sogno represso era ancora rimasto represso, l'unica volta che avevo assaggiato un pene fu la volta dei miei 11 anni , al camping estivo insieme al mio coetaneo Giancarlino. Ormai mi ero trasferito al nord , una nuova vita, nuove esperienze che mi aspettavano , nuovi cazzi da assaporare ..
    
    Quando ritornavo al paese , l'unico che mi aspettava era Patrick. Il mio caro amico a cui raccontavo le mie fantasie più sconce. La mia unica vera preda repressa. Passavamo le serate da soli. Cercavamo posti in paese sempre più nascosti dove passavamo il tempo a fumare erba, ad ascoltare musica e trovare un modo per rompere il ghiaccio e fare sesso ..
    
    Finivo le vacanze e ripartivo , le vacanze riiniziavao e ritornavo , poi rifinivano e .. Tutto questo senza mai un briciolo di svolta! Non capivo se il problema fossi io o lui! Lui dalla sua parte , si limitava a fare battutine e mostrare la sua patta bagnata, io d'altro canto, ero troppo timido e intimorito per prendere le iniziative..
    
    Halloween, Natale , Carnevale .. Tutti pesci mancati, poi però .. Arrivarono le feste di Pasqua , La così detta resurrezione.
    
    Era una di quelle tante sere che come al solito passavamo da soli fumando erba. ...
    ... Quell'erba era davvero speciale , mi aveva fatto diventare estremamente euforico . Stranamente non era lui che aveva il controllo su di me ma il contrario . Per un attimo mi dimenticai delle mie voglie , delle mie fantasie. Eravamo seduti su dei gradini quando ad un certo punto tiro fuori il suo uccello. Non potei crederci , era lì davanti a me , abbastanza lungo e non tanto grosso , ma con una bella cappella a fungo violacea che emanava pulsioni d'amore. cosa voleva fare !? "dai ti faccio un bel regalo .. Toccalo , prendilo in mano" .. Mi ricordo che dentro di me scoppio il caos, ero titubante ed emozionato, forse non mi ero mai sentito così. Mi prese alla sprovvista e la droga non mi aiutava emotivamente.
    
    Balbettai e provai a desistere "ma no dai .. Cosa fai .." il mio stato emozionale era completamente cambiato e avevo gli occhi solo su quel magnifico palo di carne che da tanto immaginavo nelle mie lunghe seghe in solitaria. "dai lo so che ti piace , prendilo un po in mano , fammi godere un po" Con il cuore in gola allungai la mano e lo toccai . Non me lo ricordavo così , non era molto duro , sembrava fatto di plastica. Lo toccai e lo portai un po giù e un po su "Aah, uumh, sii .." La cosa gli piacque subito, credo che anche lui bramasse questo momento da tanto. Mi prese con violenza e mi porto la testa sul suo petto. sentivo il suo sospiro caldo e i suoi mugolii mentre con la mano aumentavo il ritmo. Mi stavo abituando ad avere un pisello in mano, a volte allentavo la presa ...
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