1. Patrick, il mio migliore amico.


    Data: 21/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: HomoLadyTeen, Fonte: Annunci69

    ... sessuale. Questa volta fu Patrick che si dimenò come un forsennato per la paura di essere riconosciuto. Si immerse sott'acqua e poi, dopo essersi rimesso il costume, uscì sbuffando. Ero amareggiato ma nello stesso tempo felice che si era conclusa così la nostra esperienza FLOP .. Mi misi un dito in culo e mi accorsi che era completamente slabbrato. Vidi delle goccie bianche nell'acqua, ero venuto senza neanche toccarmi! Sarebbe accaduto sicuramente ancora .. Avrei avuto ancora modo di avere Patrick finalmente .. Dentro di me!
    
    L'ultima esperienza che vi voglio raccontare è capitata sempre in quell'estate bollente. mia madre era andata in vacanza fuori e avrei avuto il weekend tutto a mia disposizione.. .. A NOSTRA disposizione! Patrick era arrivato puntuale alle 21.00 con tanta erba e forse tanta voglia di fare il maiale. La cosa brutta del nostro rapporto è che quando non eravamo in procinto di fare cose sporche gli avvenimenti passati erano come se non fossero mai accaduti! Eravamo sempre molto imbarazzati quindi non ne parlavamo mai , e ovviamente era sempre molto difficile rincominciare un rapporto.
    
    La nottata passo veloce, tra film e un'ammontare di canne , si erano fatte le 4 di notte ! Niente , nessuna occhiata complice, nessuna mano volante, nessun racconto erotico , assolutamente niente! Patrick sapeva essere un vero maestro della seduzione ma allo stesso tempo sapeva fartela tirare davvero per le lunghe .. Era veramente una tortura, l'unica cosa saggia da ...
    ... fare era la prima mossa , ma non era nel mio stile .. Avrei anche rinunciato a una notte di sesso piuttosto che fare il primo passo.
    
    Alle 5 del mattino avevo gli occhi che si reggevano a stento , il sole ormai stava sorgendo, ed era ora di dare uno stop alle torture psicologiche di Patrick. Mi distesi sul letto dei miei genitori e il mio lui mi segui a raffica. Io sul lato destro lui sul lato sinistro , gli davo ovviamente il culo e un ultima speranza si accese in me. Mi aveva fatto aspettare tutta la notte il figlio di p***** e ora che finalmente stavo addormentandomi , iniziava a provocarmi. Era proprio la sua bella cappella violacea quella che sentivo all'entrata delle mie natiche sulla stoffa delle mie mutandine nere. Delicata ed eccitante si spalmava lungo il mio culetto. Un po sulle gambe , un po sulle braccia e ancora tra le mie chiappe. "Ummmmh" il mio consenso lo invito a non fermarsi. Un lungo massaggio meritato e sudato di cappella era il mio pre sonno preferito .. Ma chi sarebbe riuscito a dormire ora. Mi sposto lentamente la mutandina e appoggio il suo fungo nella mia cavità. Era così caldo e soffice che aprii la bocca iniziai una respirazione affannosa. Del liquido pre-sborra mi lubrifico il buchetto e Patrick se ne accorse. Si avvicinò a me e inizio piano piano a entrarmi dentro. Ora si che si ragionava, ora si che era perfetto. Il suo uccello si faceva strada lentamente nel mio ano. Centimetro dopo centimetro mi deflorava e iniziava un lento su e giù. I miei ...
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