1. Prendi mia moglie


    Data: 22/05/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: markmilano00, Fonte: Annunci69

    ... due dita tra le gambe, chiedendomi di fare veloce. La posizione infelice non mi consentiva di godere appieno della cosa, e neppure di esprimermi al meglio ma continuai.
    
    Arrivammo di fronte alla vetrina di un ufficio, dove entrammo pochi istanti dopo. Era un open space che dava sulla strada, effettivamente improponibile come location per ‘esibirsi’, senza destare scandali. Una volta entrati però, notai una porta in fondo al locale, che dava in quello che doveva fungere da magazzino, attrezzato però con una specie di cucina, ed un divano molto grande e insolitamente basso. “Giocaci”, mi disse lui dopo che Anna si poggiò con i gomiti al muro, allungando il favoloso culetto verso di me. Mi inginocchiai d’istinto, iniziando a leccarglielo avido, con le mani che affondavano tra le sue natiche abbondanti. Lui si accomodò sulla poltrona a gambe aperte, inclinando il capo per non perdersi nessuna scena di quello che doveva essere un arrapante spettacolo. La condussi sino al tavolo, poggiandole la schiena sulla superfice, che inarcò per il freddo del vetro di cui era composto. Iniziai a leccarla avido affondando più possibile la mia lingua tra le gambe, continuami per molti minuti, sino a quando le sue mani non si interposero tra la sua fessura e la mia lingua… pochi colpi ed esplose in un primo orgasmo, che dall’interno delle sue cosce grondò sul tavolo. Sussultò e si lasciò andare per un istante, prima di sollevarsi cercando con gli occhi suo marito. “Vieni qui e lecca porco”, ...
    ... tuonò. Il marito si avvicinò e si mise a leccare il tavolo, con cura certosina. La scena mi fece eccitare moltissimo, con Anna che vedendomi con il mio attrezzo in mano, si portò le mani sulle guance ed esclamò; “Che bel cazzone!”. La cosa, anche se ero molto eccitato, mi mise in imbarazzo. Anna prese con una mano il marito e con l’altra il mio membro, spostandosi assieme a noi sul divano. Mi fece stendere supino, e dopo avermi baciato a lungo mentre mi menava con la mano destra mi disse: “Rilassati ci pensa pensiamo noi”. Si mise con le gambe aperte sulla mia bocca, iniziando a carezzare il mio membro con due dita, per poi chiamare il marito, a cui ancora una volta ordinò “Tutto in bocca!”. Lui, sempre con gli occhi puntati verso la moglie, scese prendendo in bocca l’arnese completamente eretto, mentre con la mano destra massaggiava delicato la parte bassa del membro. Devo dire che l’effetto fu incredibilmente eccitante, anche quando lei glie lo tolse di bocca, per continuare il lavoro che aveva iniziato il marito, che si leccava le labbra inginocchiato davanti a lei. Poco dopo d’istinto presi in mano la situazione girando lei di spalle sul letto, tanta foga provocò un sorriso in lei, che mi disse “Fai piano eh…” indicando il mio fallo. Infilai il preservativo e le presi una mano, facendole impugnare il mio membro e dicendole di infilarlo tra le sue gambe. Lei spalancò le gambe e la bocca, e con un leggero colpo di reni la penetrai “Sei un porco…” disse eccitata. Cominciai a ...