1. Tullio eMirtilla


    Data: 23/05/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Antico Re, Fonte: RaccontiMilu

    ... le sue braccia attorno al collo di lui. Aveva un bellissimo sorriso sul volto. Arrivò al prato, e raggiunse la piccola altura dalla quale si osservavano gli stanzionamenti dei pesci nel fiume. La sdraiò e si sedette. La adagio tra le sue gambe, con il volto a poca distanza dal suo sesso.Come Mirtilla aveva promesso ella aveva svuotato completamente la sua mente. Nessun pensiero. Era solo un corpo femminile caldo, in uno stato di lieve torpore. Lui stava rivedendo nella su mente le scene del funerale. Poi pensò ai volti delle sue bellissime sorelle. Tristi, a tratti in lacrime. Lui guardò il volto di Mirtilla, ne scostò i capelli e fece scorrere un dito tra le sue bellissime labbra. Con l'altra mano prese la mano sinistra di lei, e la portò al cordone del suo abito. Lei aveva già conosciuto questi gesti, e il suo corpo sapeva cosa fare. E mentre lui continuava a pensareprofondamente, lei lo stava lentamente denudando al suo sesso, e con calma stava assumendo una posizione comoda, che potesse permetterle di far scorrere le labbra sul sesso di lui, senza alcuno sforzo. Per ore se a lui fosse stato gradito.Lui voleva guardare le stelle mentre pensava, e allora si sdraiò. Non poteva più vedere Mirtilla, ne sentiva solamente le labbra e le leggere mani sul suo sesso. I suoi pensieri lo portarono alla conclusione che quella sera avrebbe dovuto prendere una decisione radicale, per se e la sua famiglia. E sapeva chel'avrebbe presa con lei. Nel frattempo stava arrivando l'alba. Aveva ...
    ... davvero passato delle ore a dedicarsi ai suoi pensieri. Si sollevò e guardò Mirtilla. Le accarezzò i capelli, e lentamente le allontanò il volto dal suo sesso. Aveva sempre quel suo bellissimo sorriso.Rimanevano poche manciate di minuti alla luce del sole. Lui le fece capire che la voleva nuda. Il sorriso di lei diventò più intenso, più erotico. Il suo sesso era caldissimo, e le sue mani lo toccavano per sentirne l'abbandonza di eccitazione. Portò una mano alla bocca per sentire ilsapore della sua traboccante eccitazione, e mentre faceva questo lui cominciò a possederla.Arrivò la luce, e lui spargeva il suo seme su di lei. Una volra rivestitosi cominciò a guardare il ponte. Pochi minuti dopo svegliò lei. Era bellissima, serena, felice.Mio Re so che hai chiaro il tuo obiettivoMa ora ascolta me che lo plasmiamoLei aveva in mente un futuro da proporgli, e Tullio capì che era già ilmomento della decisione. Lei era una ragazza con diverse personalità, e in quel momento stava appunto per scivolare in una delle tante. Era il volto della temeraria. Era appena scivolata nella sua personalità più energetica e radicata.Da quando lei aveva incontrato Tullio, il mondo era in suo potere, e voleva assolutamente assaggiarne ogni portata possibile. E quella sera stava per proporgli come sarebbe iniziata la loro fila di portate. Di quali piaceri lei voleva che si nutrissero. E quindi parlò con queste parole a TullioLascia la tua casa!Conosco una strada soleggiataCalda, con poca vegetazioneIo e ...