1. Il padre del mio amico d'infanzia - capitolo 2


    Data: 23/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: bd92, Fonte: Annunci69

    Ottobre. Si è organizzata una piccola gita a Roma con il gruppo di sempre della parrocchia. Ci doveva essere anche il mio amico di infanzia ma per problemi di salute della fidanzata rimarrà in città. I suoi genitori verranno però. Di ragazzi saremo io, un altro nostro amico ed altre due ragazze. Si, la compagnia sarà maggiormente adulta ma ci divertiremo perché sono veramente alla mano. Si parte! Sono le 5 del mattino, il viaggio in pullman sarà veramente lungo. Mi addormento. Durante le varie ore di viaggio inizio a svegliarmi e sento un buon profumo. Sembra di conoscerlo bene. Apro gli occhi ed è lui: Mario. Come si trova vicino a me? Dice che Stefano (l’altro amico) si era spostato e vedendomi scivolare con la testa mentre dormivo è venuto lui a sorreggermi.
    
    Certo avrei voluto farmi sorreggere in altro modo, ma bisogna adattarti. Prosegue il viaggio e parliamo di varie cose e mai della nostra avventura sessuale a casa sua. Vorrei tanto chiedergli un bis, ma sul pullman sarebbe estremamente scandaloso. Arrivati a Roma giriamo già varie chiese, monumenti ecc ed in serata andiamo all’albergo. E’ un 3 stelle ma sembra 5 stelle. Lussuosissimo e moderno. Lo Staff è veramente giovane e difatti noto già un tizio niente male. Morettino con barba e occhio vispo. Un suo ghigno mi accoglie e si presenta:”Ciao sono Lorenzo, sono a tua disposizione” …avrei risposto di spogliarsi e sbattermi in reception ma ovviamente ho evitato. Si presentano anche le altre ragazze ed iniziano ad ...
    ... assegnarci le camere. Stranamente io e Stefano non siamo in camera assieme, mentre le nostre amiche si. Molto strana questa cosa. Vado verso la mia camera ed è una singola ma con letto aduna piazza e mezzo. E’ sempre stato il mio sogno questo letto, però non sono contento di essere solo. Entrando in camera ho lasciato la porta aperta e Mario con la moglie entrano per controllare e mi prendono in giro dicendo che così posso far entrare chi voglio. Dopo varie risate chiudo e vado a farmi una doccia. Più tardi c’è la cena e quindi voglio cambiarmi perché ho i vestiti incollati da stamattina. Vado in sala pranzo e trovo i nostri amici che hanno già preso i posti, abbiamo un tavolo solo per noi quattro. Inizia ad arrivare l’antipasto molto ricco. Il cameriere è sempre Lorenzo. Indossa dei pantaloni neri attillati che fanno notare molto bene il suo pacco gonfio. Mi rendo conto di fissarlo fin troppo e distolgo subito lo sguardo. Arriva e fa “Vuoi la salsiccia?” Io mi inizio a fare di tutte le sfumature di rosso. Mi stava chiedendo palesemente davanti a tutti se volevo il suo cazzo. “Vuoi la salsiccia? Un bis. Vedo che ti è piaciuta molto” Ecco quale salsiccia intendeva. Mi ero fatto dei film forse. Andando via dal tavolo noto che anche il suo culo è sodissimo e bello tondo. Deve avere un fisico niente male. Si gira e mi fa l’occhiolino. Vorrei spararmi una sega e sditalinare il mio buco. Finalmente finisce la cena e torno in camera mentre dico ai miei amici che ho intenzione di farmi ...
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