1. PRIMA RICATTATA POI INCULATA: ATROCE VENDETTA


    Data: 26/05/2020, Categorie: Anale Maturo Tabù Autore: marco7979, Fonte: xHamster

    ... bagni per invitarla a salire in casa e cenare, vista l’ora. Tuttavia quella sera Michele era molto eccitato e vedendo Loredana da dietro agitare un po’ il culo mentre puliva, anche se vestita da donna delle pulizia con una vestaglia bianca, ciabatte e cuffia sui capelli, non volendo aspettare di essere in casa per farsela, le chiese di fargli un pompino lì nei cessi. Loredana acconsentì anche se era un po’ turbata per paura che arrivasse qualcuno. Michele non ci pensò perché era preso da una eccitazione mostruosa. Loredana in ginocchio cominciò a fare il bocchino a suo figlio. Ma, sfortunatamente, poco dopo giunse nell’aera di sosta uno spazzino diretto alla discarica: doveva pisciare e, sceso dal camion, si diresse verso i bagni. Questo tizio si chiamava Carlo; era un disadattato con dei problemi psichici gravi alle spalle che lavorava per una cooperativa sociale. Era un grassone alto 1.95 sui 53 anni brizzolato e stempiato, con sguardo viscido da psicopatico. Carlo, prima di entrare nei cessi si accorse di quello che Loredana e Michele stavano facendo e, senza farsi né vedere né sentire, cominciò a guardare la scena del pompino eccitato. Poi prese il telefono e iniziò a filmare i due durante il rapporto orale. Carlo filmò tutto finché Michele non venne riversando tutto il suo sperma in bocca a sua madre che bevve tutto, anche recuperando i rivoli che le colavano dai bordi delle labbra. A quel punto Carlo sgusciò via senza che Loredana e Michele si accorgessero della sua ...
    ... presenza, risalì sul camion e se ne andò. Solo più tardi Carlo si tirò una sega nel camion riguardando quel filmato. Quella scena non gli usciva dalla testa perché, pur non conoscendo Loredana e Michele, sapeva che i due erano mamma e figlio perché, quando si fermava in quell’area (ed era accaduto diverse volte), sentiva che Michele si rivolgeva a Loredana come mamma. Trascorsero diversi giorni e Carlo era sempre più eccitato da quello che aveva visto e continuava a riguardarsi quel filmato e a masturbarsi. Finché, venti giorni dopo, Carlo decise di attuare un piano. Una sera, verso l’ora in cui Loredana e Michele, ultimavano le loro faccende, Carlo sostò con il camion nell’area e sceso, si diresse dai due che si trovavano vicino all’ingresso dei distributori di vivande. Inizialmente attaccò discorso con frasi banali.CARLO: Salve….dura giornata, vero?LOREDANA: Beh…come sempre…..non ci lamentiamo…ora abbiamo finito!CARLO: eh sì……..ora potete andare su a cenare!MICHELE: L’ora è giusta!CARLO: Cena e poi relax…riposo!LOREDANA: Sì….cena e poi letto!CARLO: Eh….lo so….immagino cosa farete a letto dopo!MICHELE: Ma come ti permetti? Questa è mia mamma?Loredana era frastornata e non capiva che piega stesse prendendo il discorso. Anche Michele era confuso.CARLO: Non fate gli gnorri: lo so che siete mamma e figlio……ed ho visto anche cosa combinate insieme!MICHELE: Visto cosa????CARLO: Visto il pompino che questa vecchia troia di tua madre ti ha fatto nel cesso i giorni scorsi!Michele stava ...
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