1. Winter camp 1


    Data: 27/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: alwaysgayer, Fonte: Annunci69

    Dopo la mia esperienza con Michele, sebbene lui non fosse stato a conoscenza della mia identità, mi ero fatto persuaso che dovevo trovare altri modi e altre persone con cui divertirmi. A distanza di circa un mese era cominciato il Winter Camp della società di basket dove gioco e dove do una mano con una squadra di bambini. Non fatevi strane idee: i bambini non c'entrano, solo che io desidero diventare allenatore da quando ero piccolo e ho cominciato così.
    
    Max, che era l'organizzatore mi scrive un messaggio poco prima di partire.
    
    Mx: Allora tu stai nella singola?
    
    Io: beh se avete prenotato quella...
    
    Mx: sennò potresti stare con Michele M****** (quello dell'altro racconto N.D.R)...
    
    Io: per me è ok!
    
    Mx: Ma lui vorrà stare con te? ;)
    
    Io: Non credo ci siano problemi...
    
    Mx: Allora ok...ciao
    
    Evvai!!! Michele comunque non era l'unico ragazzo che era venuto in montagna ad aiutare, anche Lorenzo ci aveva raggiunti. Alto, muscoloso, occhi chiari e capelli scuri giocava con quelli con un anno più di me. L'avevo ammirato senza veli più di una volta e l'obbiettivo era quello di rivederlo ancora magari con lo zoom. Inoltre la squadra con i ragazzi solo un anno più piccoli di me figurava ancora tra i "bambini" e tra di loro c'era qualche bocconcino niente male.
    
    La prima giornata fu stancante: il viaggio, i preparativi, gli allenamenti...A proposito alla fine dell'ultimo allenamento finsi di scordare di aver detto ai ragazzi un avviso ed entrai nello ...
    ... spogliatoio: ovviamente in direzione dei più grandi anche perché i più piccoli si lavavano in camera.
    
    Avevo puntato Teo: 1,75 capelli castani di media lunghezza e occhi scuri, fisico nella norma con i muscoli delle cosce e delle braccia più definiti degli altri. Dopo aver esitato alla vista di quel culetto sodo e di quel cazzo, mi ero inventato una cagata e me ne ero andato pensoso ;-). Di primo acchito le dimensioni non erano male anche se era poco sviluppato in larghezza, comunque sia mi attizzava parecchio. Raggiunsi Michele e andammo in camera noi la doccia dovevamo farla in hotel.
    
    ....
    
    "Chiudi la porta a chiave per favore" esordii così una volta arrivati nella nostra stanza in hotel. Lui bravo bravo eseguì: avevamo 30 minuti per fare la doccia, vestirci e andare nella sala da pranzo al piano di sotto. "La faccio prima io" annunciai e lui ribattè che gli andava bene; entrai in bagno e presi la chiave per nasconderla nel beauty case con il necessaire all'interno. Infine gli dissi che avrei fatto la doccia con la porta aperta come quando sono a casa da solo e lui annuì passivamente, troppo impegnato a giocare con il cellulare. Mentre mi stavo lavando e lo guardavo mi viene un'erezione vistosa perciò mi masturbai un po' ma non ebbi tempo di venire: era già passato un quarto d'ora. Perciò uscii e ci demmo il cambio nella doccia, purtroppo mentre mi cambiavo non ho avuto occasione di spiarlo perché chiuse la porta e io, per non destar sospetto, lo aspettai fuori. La cena è stata ...
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