-
Tra cugini - Parte I
Data: 28/05/2020, Categorie: Incesti Autore: AlaDestra92
... seguirono quelle gambe come incantati fino alla porta dell’ufficio. Una volta dentro Giulia spiegò il lavoro a Matteo e lui inizió subito, voleva finire alla svelta per rilasciarsi uno spazio nel tardo pomeriggio da godersi in piscina. La giornata scorreva lenta, l’afa faceva da padrona così verso le tre del pomeriggio Matteo si prese dieci minuti di pausa e si diresse verso la cucina per bersi un bicchiere di acqua fresca. Giulia era alla reception, stava parlando al telefono con dei clienti inglesi. Matteo dalla cucina si affacciò. Le gambe accavallate di Giulia facevano sì che il suo vestito le scoprisse parte delle cosce, Matteo le guardava e sognava, pensieri strani passavano per la sua mente, in fondo era in astinenza da circa 5 mesi. Finita la telefonata Giulia chiese a Matteo se andava tutto bene e gli chiese se sarebbe rimasto a cena con lei lì in agriturismo. Ovviamente lui accettò e tornò nel suo ufficio. Inutile dire che per il resto del pomeriggio non riuscì a concentrarsi sul lavoro: aveva sempre visto sua cugina come la classica ragazza casa e chiesa, di sani principi, fidanzata da 12 anni con lo stesso ragazzo e senza vizi particolari, ma quel giorno la vide con occhi diversi, sentiva qualcosa ardere dentro di lui. Arrivò la sera, Matteo spense il computer e riordinò i fogli e finalmente potè godersi la piscina in santa pace: gli ospiti dell’agriturismo erano tutti scesi in paese, la piscina era vuota e il sole delle 19 rendeva tutto il contorno un quadro ...
... meraviglioso. Matteo si immerse, fece un paio di nuotate, poi si appoggiò alla parete della piscina e chiuse gli occhi, si sentiva in paradiso. In men che non si dica passò piú di mezzora. “Matte va bene se verso le 20:30 mangiamo?” Era Giulia, era venuta a bordo piscina e Matteo non se ne era nemmeno accorto. “Certo Giuli, va benissimo, tra due minuti esco e mi faccio la doccia nel bagno degli ospiti”. “Senti se vuoi la camera 4 sopra è libera, gli inglesi mi hanno detto che il loro volo ha avuto un ritardo e non saranno qui prima di domani a pranzo, quindi se vuoi puoi pure rimanere a dormire.” “Ah benissimo, allora faccio la doccia lí e mi sistemo in camera per stasera” “Ottimo, tanto domattina viene la signora delle pulizie.. ti aspetto in cucina per cenare”. Giulia si voltò e tornò verso la porta di ingresso. Ancora quelle gambe. Il cazzo di Matteo si indurì inesorabilmente, ormai i suoi pensieri andavano in un’unica direzione. Salì in camera e durante la doccia si masturbò pensando a sua cugina. Poi si vestì, si sistemò i capelli e scese, erano le 20:25. Giulia stava preparando il tavolo, si era cambiata il vestito, adesso ne indossava uno nero che contrastava perfettamente con la sua pelle chiara, i suoi capelli neri erano sciolti e aveva dei sandali, mentre Matteo aveva dei pantaloncini corti e una semplice t-shirt. I due si sedettero a tavola. C’era complicità tra loro, non sembrava una cena tra cugini ad occhi esterni, parlavano e ridevano, Matteo aveva messo da parte ...