Vacanze Romane
Data: 30/05/2020,
Categorie:
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: midnight589
�Ho capito tutto. Tu sei Camilla, come lei cerchi il tuo padrone. Sinceramente, penso che mi fai schifo, ti facevo molto più sveglia, ti ho trattata sempre alla pari e tu chiedevi solo di essere comandata e maltrattata. Se è questo quello che hai sempre voluto, buona fortuna, tu in realtà non hai mai fatto per me, sono stato io a credere che tu fossi migliore di come sei. Scusa, ma se è così, neanche un'amicizia può esserci tra noi, hai perso tutta la stima che avevo nei tuoi confronti, che era l'ultima cosa che mi legava a te. Si, perchè ti credevo superiore alla massa, pensavo di stare con una ragazza che mi potesse tenere testa ed invece sono stato io ad abbassarmi al tuo livello. Vai da uno che vuole una schiavetta, lui si che ha le palle!�Dopo questo illuminante sms, ne arrivano altri, tutti pieni di dolci insulti e cavolate, una più grande dell'altra... ha capito tutto, lui! Non riesco a trattenermi e scoppio a ridere. Sono sull'autobus, e più di qualcuno si gira per guardarmi. Magari sto ridendo un po' troppo rumorosamente, ma... non riesco a contenermi! Ha capito tutto! Tento di soffocare le risate, e mi mordo il polso per smettere di fare rumore. La mia amica, quella che gentilmente mi ospita per questa settimana di vacanze, mi guarda, quasi per accertarsi se sono davvero impazzita, o se sono ancora recuperabile. Sembra pensare che in qualche modo lo sono, perchè aspetta che mi calmi, ed inizia l'interrogatorio.�Perchè ridi? E, soprattutto, deve essere qualcosa di ...
... davvero buffo, per farti ridere così! Chi ti ha scritto cosa?��Il mio ex... mah, dice che ora ha davvero capito chi sono... evidentemente non è molto sveglio, visto che otto anni non gli sono bastati...��Ancora lui??? Ma perchè continui a sentirlo? Anche se solo come amico! Vi siete lasciati più di un anno fa, mandalo definitivamente a quel paese e basta! Mi sta antipatico già dall'anno scorso, quando ti aveva scritto tutte quelle cattiverie quando eravamo a Londra, e tu come una scema ci sei pure rimasta male! Mandalo a quel paese ora, o lo faccio io!��Eh, mi sa che questa è la volta buona davvero... Mi ha appena detto che... Mah, lasciamo perdere, non mi va neanche di parlarne�Come al solito, bastano 3 secondi per farmi passare dalle risate incontrollate a questo senso di cocente delusione. Delusa. Di nuovo. Mi chiedo se mai riuscirò ad evitare che questo ragazzo mi faccia del male. Altro che padroni, comandi e maltrattamenti! L'unico che mi può far male è quello che, come sempre, si erige a paladino di non-so-cosa, e decide che quello che faccio è sbagliato. Che quello che provo è sbagliato. Che quello che voglio è sbagliato. A quanto pare, quella sbagliata sono io. Punto.Prima che io possa passare all'emozione giusta, ossia incazzarmi con quel pirla che è il mio ex, magari iniziare a sfogarmi tirando calci a qualcosa, o andarlo a prendere per le orecchie e fargli baciare la terra sulla quale cammino, la mia amica reclama la mia attenzione.�So cosa ti ci vorrebbe ora, una ...