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Cap: Grida di Piacere
Data: 31/05/2020, Categorie: scambio di coppia Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti
... ovviamente è ridotta, ma sembra ancora capace di provare piacere: bene… Mentre succhio il capezzolino piccolo e roseo smetto di lavorarle l’altra tetta con la mano e scendo con le dita verso il basso sul ventre piatto e abbronzato. Non trovo alcuna peluria a segnalarmi l’avvicinamento al monte di venere: i miei polpastrelli accarezzano la pelle calda sotto l’ombelico fino a trovare la fessura bollente del suo scrigno. Lise sobbalza quando le mie dita esperte le schiudono le valve umide, e io continuo a lavorarle il capezzolo cominciando ad usare anche i denti. - Oohhh… - ansima la crucca, che probabilmente sta guardando suo marito che si fa succhiare il cazzo da Eva – Wunderbar… Sì, lo so che sono fantastica. Comincio a masturbarla lentamente, facendo salire la pressione dentro di lei per poi lanciarla nello spazio come con una fionda da ciclope. La voglio. - Aahhh… - geme Lise quando letiro il capezzolo con i denti mentre due dita sciacquano liberamente dentro la sua fica ormai guazza. Non è una verginella: la sento bella larga, si sente che di cazzi deve averne presi in quantità industriali e anche piuttosto di recente… Meglio così: apprezzerà di più quel che ho in serbo per lei. Lascio andare il suo seno e scivolo in ginocchio fra le sue gambe spalancate, portando il viso nell’antro umido e profumato fra le sue cosce. La fica di Lise è spalancata e disponibile. Annuso la calda fragranza del suo sesso, assaporo la sua intensa femminilità e mi sento inebriare ...
... dall’anticipazione. Mi accorgo di avere i capezzoli così duri da farmi male, e non posso tratttenermi dal portarmi una mano fra le gambe per toccarmi delicatamente e placare almeno in parte la furia improvvisa dei miei sensi accaldati. Poi, con calma, accosto le labbra alle sue valve bollenti e le bacio la fica. - AAHHH! – rantola Lise, afferrandomi i capelli – Leccami, ti prego! Così… Non è umida: è inzuppata. Sento il suo sapore profondamente femminile sulle labbra e non posso trattenermi dal saettare la lingua dentro le sue carni frementi. Il sugo che sgorga da quella succulenta femminilità è sottile e profumato come una delicatezza da gourmet. Mi abbevero al sesso sgocciolante di Lise mentre lei strepita e mi strappa i capelli, e intanto mi masturbo con furia crescente. Un grido strozzato dietro di me: Gerd deve aver infilato Eva e adesso la sta scopando sul lettino, esattamente con il ritmo controllato ed esperto che ha adoperato per mandare in estasi me la notte precedente. Dopo essermi gustata abbondantemente i succhi di Lise, aggredisco con decisione il suo bottoncino carnoso. Eva mi ha confidato come la tedesca sia intensamente clitoridea e il connilinguo la faccia davvero impazzire, e io metto a frutto coscenziosamente le sue esperienze. La donna mi stringe le gambe intorno al collo e comincia ad ansimare velocemente mentre le slinguo il clito ingrossato e gonfio di libido come se tutta la pressione che ho fatto crescere in lei fosse andata a concentrarsi proprio lì… - Aah! AAH! ...