Cagna da lecco capitolo 2 - Racconti Erotici

Cagna da lecco capitolo 2

... posso prestare qualche volta. Tu che ne dici? Vuoi che ti faccia leccare i piedi e la fica di qualche mia amica?”

“Come desidera lei mia Signora, se le fa piacere leccherò le sue amiche, tanto sarò sempre sua”

Sentii tirare il guinzaglio, le gambe della Signora Giorgia si aprirono.

“Vieni, meriti un premio per questa risposta, lecca la fica”

Il perizoma di pizzo nero era fradicio, lo abbassai e iniziai a leccare e baciare partendo dalle grandi labbra.

Inzuppai la lingua nel nettare e poi leccai le piccole labbra e il clitoride, il respiro della Signora si faceva sempre più affannoso con il passare dei minuti.

Ad un tratto la Signora Giorgia urlò ed ebbe un orgasmo molto forte, mi chiuse la testa tra le gambe, mentre squirtava copiosamente.

Io avevo il volto bagnato, e sentivo che tra la mia fica anale contrarsi e inumidirsi.

Dopo alcuni minuti, tornò la calma, la Signora aveva ripreso a respirare senza affanno e così anche io.

“Cagna, sei stata magnifica adesso, che mi sono rilassata, possiamo prepararci per la festa di stasera.”

Suonò un campanello per chiamare le cameriere, giunsero Aisha e Teresa.

“ Aisha tu ti occuperai di preparare me e tu Teresa ti occuperai della cagna monica”

“Daniela che sta facendo? Spero che stasera tutto fili liscio, altrimenti vi sistemo per le feste”

“Daniela sta preparando lo schiavo marco, Signora Giorgia” disse Aisha.

“Bene, andiamo, altrimenti rischiamo di fare tardi con i nostri ospiti. Teresa, dopo che la cagna sarà pronta, portala in camera mia che le devo spiegare il suo ruolo per stasera”

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