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la storia di Britt
Data: 08/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee
... del DNA: ma cosa importava a Jameson se lei era svedese pura o se qualche sua lontana antenata si fosse accoppiata con un russo o con un tedesco?Avevano preso alloggio in una villa, circondata da boschi.Non aveva capito se fosse sua o l'avesse affittata per l'occasione, comunque Mark le aveva detto che il padrone detestava gli alberghi.La mattina successiva Britt era scesa per colazione con lo stesso tailleur usato nel viaggio.�Britt, mi sono dimenticato di avvertirla, ma oggi questo vestito non va bene, vede, abbiamo � diciamo � una rappresentazione storica. Quando tornerà su, lo troverà sul letto.è un costume tipico della sua regione, magari ne avrà visto qualcuno simile in una foto di sua nonna.Deve sapere che in questa zona i primi bianchi arrivarono solo nell'800 e molti di essi erano proprio svedesi ed è tuttora presente una discreta comunità del suo paese, proprio qui.Una raccomandazione: io ci tengo molto al rispetto filologico dei minimi particolari. In quel periodo le ragazze svedesi non portavano reggiseno, al massimo una fasciatura se erano in carne ed in là con gli anni (ma non è certo il caso suo), non usavano slip attillati e collant.Ho fatto realizzare tutto esattamente per la sua taglia e la prego, per questa rappresentazione, di indossare ogni dettaglio del costume.�Quando Britt, terminata la colazione, salì nella sua camera, non era più così convinta che l'aver trovato quel lavoro fosse stato un colpo di fortuna.Il costume, ...
... ordinatamente adagiato sul letto, l'attendeva.Lo esaminò a lungo prima di decidersi ad indossarlo.Poteva iniziare il suo lavoro opponendosi al suo capo?Si tratta solo di una mascherata, Britt. Ora ti metti 'sto costume a vai a prendere il te con un po' di vecchiette, conciate come te, che vogliono sapere come è cambiata la Svezia negli ultimi 100 anni.Fu tentata di lasciare sotto slip e reggiseno, mica mi farà spogliare per controllare, ma poi lasciò perdere.La camicia bianca, di flanella pesante, era ruvida e muovendosi le sfregava sui capezzoli, facendole il solletico.Studiò il resto: il vestito, di panno blu e senza maniche, le arrivava quasi alle caviglie e aveva anche una sottogonna bianca da indossare prima.Le calze, bianche, erano di seta ed andavano tenute su con delle giarrettiere che terminavano con dei bottoni che andavano fatti passare nelle asole in cima alle calze.Ma la cosa più strana erano le mutande: dei pantaloncini di lana ruvida e grigiastra, che le arrivavano fino a metà coscia. Avevano un laccio in vita ed altri quattro, più piccoli, per chiudere la parte anteriore.Quando Britt uscì dalla sua stanza con indosso il costume, si sentiva strana.Discese piano il grande scalone per evitare che i suoi seni liberi si muovessero dentro la camicetta, ma la cosa che più la imbarazzava erano i lacci delle mutande che le sfregavano in mezzo alle gambe.�Prefetta, veramente perfetta. Si faccia anche le trecce�, le disse porgendole due nastrini rossi.