Riccioli rossi. (e pieni di s...)
Data: 26/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Mesx, Fonte: Annunci69
Oggi voglio raccontarvi di un'avventura del periodo scolastico. Una di quelle rischiose che mi hanno fatto correre a perdifiato, una di quelle che si ricordano come "cazzate fatte con gli amici."
Voglio raccontarvi di E, una ragazza che era compagna di classe di una tizia che frequentavo e di cui ero davvero innamorato perso. Vi parlerò anche di lei un giorno, ma è un tasto ancora dolente.
Torniamo ad E.
E era la tipica ragazza bruttina ma con la quale avresti fatto mille porcate. Penso che un po' tutti nella vita abbiano incontrato una ragazza simile.
Lunghi capelli ricci rosso scuro, un viso piuttosto da stronza (quella che viene definita "bitchface") con un naso piuttosto sproporzionato al resto del viso che le faceva perdere parecchi punti. Inoltre non era una molto attenta al look, sempre vestita un po' a cazzo e quasi sempre truccata male.
E era ballerina, il che rendeva il suo corpo tonico da far paura. Nonostante ciò, l'unica curva davvero bella era quella del suo culo a mandolino leggermente sporgente.
Quella che andrò a raccontarvi è si la storia di come l'ho scopata, ma non da solo.
In classe con lei e con la ragazza che tutt'ora penso sia quella della mia vita, c'era anche uno dei miei migliori amici, che per comodità chiameremo G.
Un ragazzo simpatico, sempre disponibile alla battuta e molto simile a me in diversi aspetti.
Tutta questa storia è nata proprio da una sua discussione con E, durante i momenti morti delle lezioni.
Lui ...
... cercava sempre di carpire qualche dettaglio o qualche notizia che potesse aiutarmi con l'altra ragazza, ed essendo E una delle sue compagne più strette (ciò non implica che fossero amiche) lei era una fonte inesauribile di spunti sul come procedere.
E però non è mai stata una ragazza stupida, anzi...spesso e volentieri sapeva girare a suo vantaggio anche le cose più strane.
Non ci mise molto a capire che G chiedeva e parlava per conto mio quando parlava con lei.
G era tuttavia più ingenuo di me e meno attento ai dettagli. Fu proprio tramite lui che E condusse il suo gioco.
Un pomeriggio, tramite una delle solite telefonate per passarmi informazioni, G mi disse cosa lei aveva tirato fuori durante una conversazione.
"Ha detto che siamo entrambi molto carini e che non saprebbe scegliere tra noi se dovesse farlo."
Rimasi un po' stranito da quell'affermazione, ma non ci soffermammo a pensare, fantasticammo moltissimo su come sarebbe stato farsela e come sarebbe stato giusto trattarla dati i suoi modi di fare spesso scontrosi.
Passavano i giorni, la mia scalata al cuore di quella ragazza era ormai ad un punto di stallo. Dovevo sapere come sbloccare il punto successivo e averla tutta per me.
Nel frattempo, E ripeteva spesso a G quanto già aveva detto...inoltre non si scuciva ormai più di tanto su ciò che mi interessava davvero.
Tra le mille conversazioni che avemmo a riguardo, fu l'ultima a spronarci.
"Vedi che continua a menarla con sta cosa...secondo me ...