1. Vita da cagnolina


    Data: 13/06/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Female

    Il piacere ha preso il posto della paura.Della paura di essere vista da qualcuno mentre mi lascio scopare, come una prostituta, contro il muro della stradina buia sul retro del ristorante.Dal piacere di essere sottomessa al mio uomo; il piacere di sentirmi usata e abusata da Franco; il piacere di sentire il suo membro duro che entra ed esce dal mio corpo; il piacere di farmi sbattere con violenza, di sentire i suoi colpi di bacino sbattermi forte tra le cosce.Le sua mani immobilizzano le mie, il suo petto forte schiaccia il mio torace contro il muro e le sue gambe mantengono le mie cosce aperte per scoparmi brutalmente. Come sempre.Mi ha completamente immobilizzata e non posso fare altro che lasciarlo fare e mugolare di piacere. Perché quello che subisco da lui, inaccettabile per molte altre donne, a me piace da impazzire. Aveva voglia di godere e, nel bel mezzo della cena e senza dirmi una sola parola, mi ha afferrata per un braccio, mi ha trascinata fuori dal locale per sbattermi contro un muro, dove gli &egrave stato sufficiente sollevarmi la minigonna, spostare appena le mutandine e scoparmi. Scoparmi con violenza.Quello che subisco ogni giorno da lui non &egrave fare l�amore e, forse, non &egrave nemmeno sesso. I suoi forti colpi di bacino sembrano invece punizioni che infligge contro la mia vagina piena della sua virilità ed il mio clitoride che, ad ogni colpo, mi fa impazzire di piacere.Sento che sta per venire, i suoi colpi sono sempre più violenti fino a sentire ...
    ... le contrazioni del suo cazzo che schizza tutto il suo piacere dentro di me. Mi lascio riempire del suo seme come una cagnolina che si lascia ingravidare dal capo branco �grazie tesoro, riempimi del tuo piacere, fammi tutto quello che vuoi�. Finalmente mi lascia ma sono costretta ad aggrapparmi a lui per non perdere l�equilibrio sui miei altissimi tacchi a spillo e rovinare a terra �tienimi amore mio, ti prego... ti amo... ti amo... ti amo.. ti amo tanto...�. Nemmeno mi ascolta, mi sfila via il pisello da dentro e, prima di rimetterlo nei pantaloni e chiudere la zip, lo pulisce sulla mia minigonna.Finalmente riprendo un minimo di controllo e torno a rendermi conto che sono per strada praticamente mezza nuda. Una stradina buia e deserta ma pur sempre pubblica. Rimetto a posto le mutandine sapendo che, a breve, saranno zuppe per lo sperma che sta colando giù lentamente dalla passerina appena scopata. Poi tiro giù la minigonna coprendo la mia intimità e le cosce, fasciate dal ricamo sulla balza delle autoreggenti, appena in tempo per correre dietro a Franco che nel frattempo sta rientrando nel ristorante.Appena torno a tavola gli sguardi degli altri commensali mi fanno capire che, probabilmente, hanno capito quello che abbiamo fatto, che Franco non &egrave uscito per fumare ma per scoparmi. O forse nemmeno l�immaginano ma il lieve senso di vergogna che provo e la fastidiosa sensazione dello sperma che cola giù verso le calze mi fanno sentire una troietta messa a nudo davanti a ...
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