Quando essere buoni col prossimo, paga.
Data: 14/06/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Mesx
... sospiro.
Intravedo un piercing alla lingua, da sempre soggetto di troppe fantasie sessuali.
Il resto di quella chiacchierata, sono state mie battute idiote per farla ridere, fortunatamente con successo.
Guardiamo l'ora.
"Caspita, è passata più di un'ora, mi dispiace di averti fatto perdere il bus!"
"Oh, non preoccuparti, non che io avessi comunque molto da fare stamattina."
"Senti, io dovrei andare a scuola, ho saltato un'ora ma posso sempre inventarmi una scusa...purtroppo devo andarci altrimenti non passo l'anno."
Chiacchieriamo un attimo al riguardo. Scopro così che ha 18 anni, e che sta ripetendo dopo due bocciature.
Non mi interessa approfondire, un po' la capisco.
"Se non ti dispiace ti accompagno a scuola, tanto ormai..."
Lei accetta. Ci incamminiamo quindi per strada.
Dopo circa 15 minuti raggiungiamo l'istituto.
Ci fermiamo un po' prima dell'ingresso.
"Beh, G. spero tu stia un pochino meglio..."
"Si, davvero...posso sdebitarmi in qualche modo?"
"Oddio, non ne ho idea...a cosa pensavi?"
Lei si avvicina e mi bacia. Un bacio semplice ma che provoca reazioni ai piani bassi facendomi diventare il cazzo duro quasi istantaneamente.
Io non spiaccico una parola. Non so proprio cosa dire.
Lei si avvicina a me e fa scendere una mano verso la patta dei jeans.
"Ecco, se per te non è un problema...potrei...restituirti il favore."
"G, sei sicura? ci siamo conosciuti poche ore fa.."
"Tanto non ho nulla di cui pentirmi ...
... ora." Dice mentre afferra il mio cazzo dai jeans.
Ovviamente accetto la proposta, non si rifiuta mai quello che credevo sarebbe stata una sega o un pompino.
Ci infiliamo quindi nel parcheggio dell'istituto, grande e con parecchi punti ciechi.
Dopo esserci appartati adeguatamente, lei mi sbottona i pantaloni ed inizia a segarmi delicatamente, mentre mi limona.
Tra un bacio e l'altro butto un occhio meglio al corpo al quale non avevo realmente pensato fino ad ora.
Non ha molte tette. Ma il culo...MAMMA MIA.
Lei si inginocchia ed inizia a farmi un pompino spettacolare. Va giù senza alcuna fatica fino alle palle.
Ed ho quasi 20 centimetri nelle mutande, non per vanto, ma per dire che stava andando parecchio giù. Sento la pallina del piercing scorrere sull'asse del cazzo, cristo che goduria.
Nella mia mentre tra un gemito e l'altro passa il pensiero "Certo che per averla cornificata con la migliore amica dopo certe cose, o la tizia è Sasha Grey in persona, o è un coglione."
Ma torno a godermi il pompino.
Dopo 5 minuti abbastanza intensi e passionali, lei si alza.
Mi guarda, mi bacia, e si sfila la magliettina verde che indossava.
Una seconda niente male davanti a me, senza reggiseno. (Sia benedetta l'estate!)
"Ti piace ciò che vedi?"
"Che cazzo di domande sono? Ovvio."
Lei mi afferra le mani e le mette sopra le tette
"Allora cosa aspetti a farmi tua?"
Io sono allibito.
A quanto pare si trattava più di un bocchino.
Ma ormai ...