1. Disforie


    Data: 15/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Maria la O

    ... e tirerà i capezzoli fino a se facendola piegare ad angolo retto. Ora la bacerà con il bacio profondo più dolce di questa terra, mentre le strizza ferocemente i capezzoli. Lei gli soffoca dei lamenti in bocca…ma lui impietosamente strizza e tira. Le lascia la bocca per morderle un seno. Poi si stufa. Nella stessa posizione la gira. Le solleva la gonna le abbassa le mutandine fradice. “ohh mia troia…sei già bagnata…e allora ti faccio godere subito". Con la mano sinistra la afferra per le manette e affonda nella fica prima il viso. Lunghe leccate dalla fica al culo. Poi ci affonda il medio della mano destra e comincia a fotterla energicamente “sei proprio tale e quale ad una cagnetta in calore: sempre con il culo esposto a sperare di prendere un po' di cazzo. Adesso godi così in piedi" nemmeno il tempo di finire di pronunciare quelle parole e gli schizza i faccia un orgasmo urgente, bestiale. Proprio come quello di una cagna. Poi lui ha un'intuizione. Sgancia le manette vuole cambiare posizione. Ma dalla borsetta di lei squilla il cellulare. Risponde. “SI? Cosa? Arrivo subito!!!” “oh caro devo scappare un imprevisto" “e io?” lui, seduto sul letto le mostra il cazzo eretto. “oh...hai ragione…beh avrei un idea" Gli sfila dalle mani le manette e rapida come una serpe lo blocca alla spalliera del letto. Un polso solo, lu si dibatte inutilmente. Lei si ricompone e si disegna sul viso un sorriso beffardo mai visto. Gli volta le spalle si piega in avanti e gli mostra il culo…come piace a lui. Divaricandosi da sola. “Adesso scappo, torno tra mezz'ora”. Si gira per mandargli un bacio e lo vede in preda a spasmi, mentre con la mano libera si afferra appena in tempo il cazzo teso all'inverosimile. Sgorga sperma copioso che inutilmente si depositerà ai suoi piedi. Questa volta la cagna non leccherà doviziosamente il prezioso nettare del suo padrone. Lei è già fuori, sorridente nell'aria fresca dell'imbrunire.
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