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Difficoltà di parcheggio
Data: 26/11/2017, Categorie: Etero Autore: Levitra, Fonte: RaccontiMilu
Erano ormai dieci minuti abbondanti che giravo per quell�enorme parcheggio in cerca di un posto dove parcheggiare, non credevo che in un giorno feriale ci fosse così tanta gente al centro commerciale.Avevo voglia di girare un po� per negozi e magari comprarmi qualche cosa di carino ma per ora giravo in tondo con file e file di veicoli compatti.Poi, finalmente adocchiai un posto.Freno, retromarcia e��..ma che fa quello mi frega il posto!!!�Ehi!!....scusi ma quel posto è mio!!� urlai dal finestrino.�Non mi sembra proprio�..c�è la mia macchina!!� rispose irridendomi.�Ma l�ho visto prima io!!� continuai.�Cazzo me ne frega!!.......Ora ho parcheggiato prima io��.tutte imbranate voi donne!!� continuò scendendo dalla macchina urlando incazzato.Notai che il giovanotto non doveva avere più di 20 anni, alto e muscoloso e pieno di tatuaggi.Era troppo, scesi dal veicolo e mi diressi a grandi passi verso quel cafone tatuato.�Ma che cazzo dici��mi hai fregato il posto ed io sarei imbranata??!� ero imbufalita.�Ehi fighetta sarà meglio che ti calmi e smetti di rompere i coglioni!!� mi apostrofò.Fighetta? Come osava, quel ragazzotto insolente.�Io sono calmissima���!!� urlai dimostrando di non esserlo affatto �Adesso sali sulla macchina e ti togli di qui!!��Perché��..che mi fai fighetta�.mi scacci a colpi di tette?!!� disse allungando una mano sul mio seno palpandolo.In effetti è piuttosto voluminoso, una bella quarta soda e sul mio corpo, piuttosto snello vista la mia ...
... attività di insegnante di ballo, risalta moltissimo.Quel giorno poi indossavo un corto vestito con le spalline ed un reggiseno di cotone leggero.�Ehi è proprio sodo��.senti che belle tettone dure��..!!� continuò soppesandole.�Lasciami stare o��!��O cosa?..........mi dai un calcio con quelle scarpette coi tacchi da fighetta!!!!� continuò sorridendo irridente senza togliere la mano.�Smettila di chiamarmi fighetta��.ho 30anni!!� gli urlai �E togli la mano!!� cercai di allontanarlo spingendolo e mi sembrò di sbattere contro un muro, era sodo il giovanotto, pensai tra me.�Preferisci che ti chiamo puttanella?��Ma�.ma!!��No puttanella no hai ragione�..forse troia�..si si vista l�età sei più una troia!!!��Ma come ti permetti cafone!!� risposi fuori di me cercando di allungagli un ceffone.Il giovanotto fu più veloce e mi prese il braccio facendomi girare di spalle.Contemporaneamente incollava il suo inguine al mio sedere, facendomi sentire il turgore del suo membro, e con l�altra mano artigliava nuovamente la mia tetta sinistra.�Che tette sode��.chissà che spagnole che fai��.vero troietta?!��Lasciami!!��Chissà quanti bei cazzi hai fatto godere tra queste tettone!!� continuava senza curarsi di lasciarmi andare.Cercai di divincolarmi col solo risultato di eccitarlo ancora di più visto che, incastrato tra i glutei, sentivo crescere il suo grosso bastone.Più mi muovevo e più questo cresceva mentre le sue mani mi palpavano con forza entrambi i seni.�Allora?...quante spagnole hai ...