1. Kiss of Life


    Data: 15/06/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... -Si... che te li mordo... te li stacco a morsi...-. Le mani che scorrono sul suo corpo, la pelle, liscia, calda sudata, i fianchi larghi, le grosse cosce. Bella sei... e tanta! E che afrore! Che sentore scaturisce dalla tua magnifica natura, un profumo di savana, un odore di splendida fiera, di selvatico! E quanto sei bella lì! Una grossa prugna nera! Fammela adorare dai, fammela baciare, fammi leccare, lasciatela aprire. Che gran donna sei! E... è vero questo clitoride? Ora... ti faccio impazzire, te lo lecco, te lo mangio, te lo mordo per ore, voglio farti morire, dai... Inarcati! Vuoi che ti apra con la mia mano? Si... vero? Senti le mie dita entrare? Le senti strofinare? Sforzare? Ti senti allargare tutta? Dai... voglio sentirti godere, dai urla! Urla... più forte... cazzo... urla più forte! E il grosso culo? Che capolavoro della natura! Sodo! Le natiche divise da uno spacco profondo come un canyon, e in fondo alla valle... una rosa nera, appena aperta, appena sfiorita. E che sapore hai! Che profumo, fattelo leccare, fammi succhiare! Ora ti voglio prendere, voglio sprofondare dentro di te, sentire il tuo umido, sentire la tua fica diventare una guaina, la voglio sentire stringermi, voglio godere di te! Lo senti? Senti come ti lavoro? Dai... voglio farti venire così, mentre ti tengo sollevata, dai... poi... ti voglio prendere da dietro, voglio sentirmi sbattere contro il tuo grosso culo sodo, voglio tenerti per i fianchi e venirti dentro, riempirti! Ancora più tardi, la ...
    ... sua bocca... Lei... in ginocchio di fianco a me, impegnata e io che con le dita la tocco. La sua bocca, la sua bocca che resuscita, che sa donare il paradiso. No... non farmi venire così, dai cavalcami! Dai... dai... impalati... e cavalcami, dai... alzati... e lasciati cadere... più forte... più forte... più veloce dai!- -Voglio il tuo culo... ora... così...-. Ansima... -Così? Lo vuoi così? Sei un porco... un gran porco...-. -Dai...-. Si alza... lo lascia uscire, lo prende in mano, accarezza l'asta bagnata, fradicia dei suoi umori e si abbassa nuovamente ma stavolta lo appoggia sulla sua rosa nera... si abbassa ancora... "Dai... dai... spingi... voglio che lo prendi tutto... ma tutto... nel tuo meraviglioso culo...-. Uhm... quel dolore... sentirlo aprirsi... piano piano... a forza... la cappella che lo allarga... quel dolore che diventa piacere... E... infine... sentire il suo culo appoggiarsi al mio ventre e sapere che sono dentro completamente fino al pelo, i movimenti sentirli diventare man mano più fluidi... più veloci... sentirsi nel suo corpo! Dai... ora ti voglio in ginocchio, ti voglio montare come un toro, voglio questo magnifico culo, lo voglio tutto...! Stiamo fumando i suoi cigarillos, meglio non chiedere cosa contengono oltre il tabacco, sento la mente alleggerirsi. Beviamo ancora, niente piu cognac nobile da gran signori ora solo della proletaria tequila in una bottiglia senza etichetta. -Allora... chi era...?- -Chi era... chi?-. -Lei... quella della canzone...-. ...