1. Luke e Gale - 2


    Data: 17/06/2020, Categorie: Etero Incesti Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu

    �Ciao ma�! Sono tornato!� Gale sentì sbattere la porta ed ebbe un sussulto. Si voltò verso l�orologio della cucina. L�una e cinque. Era in ritardo. Aveva dovuto sbrigare diverse commissioni e la cuoca le aveva telefonato dicendole che stava male. Adesso era lì che armeggiava tra i fornelli per cercare di imbastire qualcosa da mangiare all�ultimo momento e lui era già tornato.�Ciao tesoro� gli rispose con voce un po� tremante. Tra le infinite virtù di suo figlio Luke, la pazienza non era annoverata.�Ma dove sei? E� pronto? Sto morendo di fame!� sentiva la sua voce provenire dal soggiorno. Perfetto! pensò:�Ecco.... amore, veramente...��Perché il salone da pranzo non è apparecchiato?� Gale si voltò di scatto e lo vide, in tutta la sua incommensurabile, schiacciante bellezza. Alto, snello, biondo ma con un�espressione dura in volto.�Amore...� si affrettò a giustificarsi lei �...Patricia mi ha chiamato mezz�ora fa per dirmi che è malata. Io sono tornata tardi e mi sono subito messa a prepararti qualcosa, però dovrai aspettare ancora qualche minuto, scusami tesoro.... mi dispiace...��Aspettare?� i suoi occhi taglienti la guardarono scuri, poi scosse leggermente la testa mentre si voltava e usciva dalla cucina indignato.�Tesoro mi dispiace tanto...� le disse disperata mentre si allontanava. Nessuna risposta. Aveva sbagliato e lo sapeva, l�aveva deluso profondamente. Era durissimo per lei essere guardata in quel modo da suo figlio, l�asse attorno al quale girava tutto il suo ...
    ... universo. Era angosciata da morire ma si affrettò a finire il prima possibile e pregò tutti i santi perché la pasta che aveva cucinato fosse buona. Mentre aspettava che si cuocesse corse nel salone da pranzo per apparecchiare la tavola. Sentiva musica venire dal soggiorno e, quando lo attraversò con la tovaglia in mano, vide Luke davanti al gigantesco televisore che le aveva fatto comprare seduto sul divano con le gambe incrociate alle caviglie. Si era tolto le scarpe e aveva i piedi appoggiati al tavolino.�E� quasi pronto amore...� gli disse premurosa Gale. Di nuovo, nessuna risposta. Ce l�aveva con lei, e come poteva biasimarlo? Ne aveva tutte le ragioni!Sistemò la tavola di corsa e mise la pasta nei piatti. Era tutta sudata, un po� per il caldo un po� per l�angoscia. Si rinfrescò alla meglio mentre chiamava:�Luke, amore! E� pronto!� La musica dalla sala cessò. Doveva aver spento il televisore. Sentì il rumore appiccicoso dei piedi nudi sul pavimento di marmo nero. Quando comparve sulla porta del salone stava armeggiando col telefonino:�Finalmente� le disse. Poi la guardò e fece un sorrisetto. Questo la rincuorò moltissimo. Non sembra più arrabbiato. Guardò di nuovo l�orologio e vide che era solo l�una e dieci. Cinque minuti non sono poi la fine del mondo, pensò. Si sedettero a tavola mentre lei ringraziava il cielo per il buon cuore e la tolleranza di suo figlio.Fece per prendere la forchetta quando:�Sai una cosa? Ho freddo ai piedi� Gale lo guardò credendo che scherzasse, era un ...
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