La moto e il telefono
Data: 20/06/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: tuonofragoroso, Fonte: Annunci69
... labbra...
LA MOTO PARCHEGGIATA
Così non posso continuare, lei mi sta masturbando sempre lentamente, ho una voglia pazzesca di lei, di penetrarla e lei è così eccitata...
Ecco, uno spiazzo, buio, con una via che si addentra ulteriormente tra i campi, PERFETTO... mi fermo.
Spengo il motore, la stacco dal mio sesso, durissimo, eretto.
La aiuto a scendere, non si toglie neanche il casco, mi sfugge dalle mani, si inginocchia.
Neanche un secondo e lo sento avvolto dalla sua bocca, attraverso la visiera del casco la sua lingua me lo colpisce come un martelletto dolce, lo aspira con dolcezza, sento le sue labbra che lo avvolgono sempre più... tutto...
Lo vorrebbe tutto in gola, mi spinge verso di lei, ma ha il casco.
I miei centimetri sono il più' possibile dentro di lei, la mia asta luccica della sua saliva.
Ora si è fermata... lo tira fuori tutto dalla bocca lentamente, accarezzando ogni centimetro della mia pelle con le sue labbra, e lo re infila tutto in gola, con un movimento lentissimo e ripetuto.
Ha il casco, io cerco di slacciarglielo ma lei non mi aiuta, sembra le piaccia farlo con il casco addosso, non insisto.
Ancora tutto in gola, dentro con la lingua da sotto che solletica le palle e tutta l'asta dentro... dio che bello...
Continua, le piace tantissimo tenermelo in bocca.... si stacca, si è tolta il casco, è più libera...
La moto è sul cavalletto centrale, stabile, lei si siede sulla sella da un lato, mi sorride, mi invita ad ...
... avvicinarsi, mi tolgo anche io il casco.
Si allarga l'elastico e fa scorrere in bassi i pantaloncini.
Con essi scendono le mutandine, un sesso depilatissimo curatissimo.... mi inchino per baciarle le cosce, sento un profumo di fresco, si deve essere appena lavata...
Le bacio le cosce, la pelle è fresca e delicata, mi avvicino al suo sesso, lo vedo bagnato, con la lingua allargata parto da più sotto possibile, vicino il perineo, raccolgo i suoi umori salendo lentamente verso il clitoride gonfio.
Allargo il più possibile la lingua, voglio raccogliere tutti i suoi umori nella mia bocca, mi alzo in piedi, mi avvicino al suo orecchio destro e le faccio sentire che ingoio, la bevo...
Mi torno ad inginocchiare, raccolgo ancora i suoi umori lentamente, e ancora li bevo vicino al suo viso.
Con la punta della lingua disegno un vortice fino al centro e quando vi arrivo mi spingo dentro, la penetro il più' possibile con la mia lingua, mi sento bagnato il viso, il naso, sono lordo dei suoi umori.
Lentamente salgo verso il clitoride, ci giro attorno lentamente e con la lingua sotto il clitoride stesso lo succhio mimando un perfetto pompino.
La sento tremare, non voglio che venga adesso....
Ma anche io sono al culmine...
Abbasso bene i jeans, mi sorride, appoggia le sua mani dietro le sue natiche sempre sulla sella così da potersi reclinare leggermente indietro, allarga le gambe, mi sorride ancora di più, gli occhi le luccicano.
Appoggio la punta del mio sesso tra ...