Mia cognata rosa...
Data: 20/06/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: bull79_napoli, Fonte: Annunci69
Ciao. Sono Gianluca e sono della provincia nord di Napoli.
Mi piace scrivere racconti delle mie esperienze e non solo.
Scrivo per diletto e perché no, per fare nuove conoscenze!
Quel pomeriggio ero intento riordinare casa quando sentii improvvisamente suonare al citofono.
Era Rosa, la mia cognatina di 42 anni, sorella di mia mo.
Passava di lì ed aveva deciso di salire per prendere un caffè con me.
La feci accomodare e le preparai un ottimo caffè, accompagnato da dei squisiti biscotti al cioccolato, di cui lei, tra l'altro, era golosa.
Aveva tre anni più di me, ed era proprio una bella donna mora, capelli lisci corti, un sorriso disarmante e un bel fisico contrassegnato dalle curve giuste nei posti giusti!
Il nostro rapporto era sempre stato all'insegna della correttezza: capitava spesso di rimanere da soli, o di andare in giro per compere, mentre la sorella era al lavoro, ma non c'era mai stato niente che potesse palesare un interesse dell'uno nei confronti dell'altra e viceversa.
Cominciammo a parlare del più e del meno, quando inevitabilmente il discorso cadde su me e mia moglie e sulle nostre pratiche... 'intime'!
Le confidai che a volte ricorrevamo a dei film per adulti, per stimolare un po' più le nostre serate quando ne sentivamo il bisogno, e le confessai anche che avevo una bella collezione di film hard nella mia videoteca.
Così per scherzo, le proposi di vederne uno insieme, dato che lei non aveva avuto modo di vederne, o per lo ...
... meno, lo aveva sempre fatto con degli amici guardando solo qualche scena di sfuggita.
Lei sembrò all'inizio un po' stupita della mia proposta, ma poi curiosa, decise di guardare insieme il film: in fondo non c'era assolutamente nulla di male a farlo.
Andai dall'altra parte a prenderne uno dei miei preferiti, quindi, e ci accomodammo sul divano, mentre sullo schermo iniziavano già le prime scene... hot!
Al susseguirsi degli amplessi, cominciai a notare in lei un certo imbarazzo, prima, seguito da una specie di nervosismo, poi.
Notavo che più passava il tempo, più, inconsciamente, i sui gesti si facevano eloquenti: un dito sulle labbra, una mano che si accarezzava il seno, le cosce che si stringevano.
Era chiaro che si stava eccitando e che cercava di tenere tutto sotto controllo: non ero un estraneo, ma ero altresì il marito della sorella!
Anche per me, però, la temperatura iniziava a salire e, sinceramente, tra le scene di sesso in televisione e quella ragazzi che iniziava a trasmettere chiari segnali di donna in calore, i miei pensieri iniziarono a farsi sconci!
Sentivo l'uccello che iniziava a stringere dentro i pantaloni, e la voglia che cresceva dentro di me!
Continuavo a passare la mano sulla patta ormai gonfia, e ad un certo punto anche lei notò la mia reazione.
"Sei eccitato?" - mi chiese.
"Direi!" - risposi - "Questo è uno dei miei film preferiti. Mi eccito solo a pensare di vederlo!. E poi qui accanto ci sei tu che, a quanto pare, lo stai ...