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Le voglie incestuose di una madre incinta
Data: 22/06/2020, Categorie: Incesti Autore: Marco Sala
... tailleur, a parte questi giorni per ovvi motivi, tanto che Marco era sempre stato ossessionato dalle calze di nailon della madre e dai suoi piedi avvolti da esse. L’idea ora di poterglieli accarezzare e godere della sensazione dei suoi piedini rivestiti dalle calze lo eccitava moltissimo tanto da fargli avere l’ennesima erezione. Poi scherzando disse alla mamma: “Ooh.. il nailon non è mai un errore.” Caterina esausta, ridendo si lasciò cadere sul divano appoggiando i piedi sulle ginocchia del figlio. “Sai una cosa? Sei proprio uguale a tuo padre.” “In che senso?” Chiese Marco mentre la sua fantasia si stava avverando. Appoggiò con delicatezza e reverenza le mani sul piede sinistro avvolto nella calza e cominciò a massaggiarlo lentamente. “Tuo padre ha una ossessione fetish per il nailon.” Disse Caterina senza pensare che si trattava di informazioni che forse non era in caso di condividere con il figlio. La realtà era che lei spesso indossava autoreggenti o reggicalze e calze solo per il piacere del marito. Forse sarebbe stata una buona idea indossarle la sera stessa quando il marito sarebbe tornato a casa per stuzzicargli ulteriormente la voglia. Marco rispose con un feeling ed una confidenza che mai aveva avuto con le ragazze della sua età: “Beh, la colpa è tua se anche io amo queste cose.” “Come mai?” Chiese sorpresa dalle parole del figlio ma felice del complimento implicito. “Te le ho viste indossare per ogni giorno della mia vita, quindi..” “Ma mi hai vista anche lavare ...
... i piatti tutti i giorni, non è che hai una attrazione fetish anche per i piatti.” “E chi lo sa..” Rispose Marco ridendo ma continuando a massaggiare il piede della mamma. Rise anche Caterina, era gradevole la sensazione del massaggio ai piedi. Era bello avere qualcuno in casa che si prenda cura di te, cose che avrebbe dovuto fare suo marito. Dopo qualche minuto di chiacchiere, Caterina sollevando il piede destro disse: “Altro piede ora, per favore.” E nel cambio il piede atterrò direttamente sul cazzo duro di Marco, tanto che lui emise un gemito. Subito Caterina spostò il piede non prima però di essersi resa conto dell’eccitazione del figlio. Marco rise, anche se la cosa lo aveva segretamente ancora più eccitato. “Va tutto bene mamma, dai permettermi di massaggiarti anche l’altro piede.” “Mi spiace amore..” Rispose dispiaciuta per averlo colpito, e anche sentendosi in colpa per averlo eccitato, colpevole ma lusingata. “Va tutto bene mamma, non preoccuparti, non è neanche vicino al dolore che ho provato l’altra sera quando, alla partita di calcetto, ho preso una pallonata nelle zone basse.” La mamma sorrise mentre appoggiava con delicatezza il piede sulle ginocchia di Marco. “Comunque mi dispiace per aver calpestato il tuo..” Disse ridacchiando confusa tra gli strani sentimenti nei confronti del figlio, e poi quel cazzo duro non gli usciva dalla testa. “Rilassati mamma, lasciami fare.” Disse Marco che voleva continuare con il suo eccitante gioco il più a lungo possibile. “Va ...