Strani incontri
Data: 24/06/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: iset60
... è mia intenzione possederti lì, almeno non oggi e non è detto che ciò avverrà in futuro. Per ora mi basta che ti inginocchi e mi lecchi per bene la figa"E andandosi a sdraiare sul divano, aprì per bene le cosce mostrandomi una bella figa rasata e pulita e che aspettava solo di ricevere le mie slinguate.Adoperandomi al meglio mi posizionai tra le sue gambe e con passione infilai la testa cercando con la mia lingua la sua fonte di piacere: lei ,da parte sua, mi teneva ferma la testa tra le sue cosce.Cercavo una posizione migliore ma era lei che dirigeva il gioco, bloccandomi ogni possibilità di arretrarre dato che una sua mano era dietro la mia nuca: prendendomi poi una mano e mi obbligava a toccarle i seni.Lei: "Senti il mio seno? Ti piace? Toccami dai, e continua a leccarmi la figa...dai fammi venireMonica, non smettere ah ah ahh ahha...che brava sì , dai dai ahh"Mi bloccò la testa e sentivo il suo liquido di piacere nella mia lingua che,come una spugna, sembrava volerlo assorbire.Una volte che Alessandra sembrava fosse soddisfatta , mi fece mettere con la pancia sul divano, posizionò sotto il mio ventre un cuscino e iniziò a frugarmi la figa.Lei: "E' depilata per bene, sono sicura che a Nicola piacerà chiavarti, e anche a te."Io: " ah ah sì mi piace essere frugata lì ...ah ah "Due sculaccioni mi riportarono con decisione al presente, ma la sua lingua improvvisamentemi catapultò di nuovo nel piacere.Era abile , una linguista eccezionale, forse la migliore che ...
... abbia mai assaggiato la mia passera pulita e rasata di fresco: si infilava ruotando come se volesse sgusciare un frutto di mare, cercando di procurarmi piacere in attesa della penetrazione che il marito, così pensavo, avrebbe di lì a poco effettuato.Smise infatti di leccarmi e parlando verso la porta disse: "Vieni Nicola, è pronta, l'ho preparata per te, a me ha già dato piacere, ora prendila e godi dentro di lei"Ero preparata al peggio, pensavo ai grossi calibri che avevano già visitato il mio nido d'amore ma restai delusa e per fortuna non spaccata da quelli che saranno stati 15 centimetri di cazzo.Un leggero ah uscì dalle mie labbra, ancora umide del piacere lasciato da Alessandra, ma fu più per la sorpesa di ricevere un cazzo nella figa .La nota piacevole fu che il tizio ci sapeva fare, mi teneva per i fianchi e affondava la sua verga abbandonandosi quasi a corpo morto sulla mia schiena e sul mio morbido culone.Peccato per lui che se anche mi avesse inculata non lo avrei sentito: ma in quel caso,che per fortuna non avvenne, sarebbe stato meglio per me.Mentre lui affondava i suoi colpi lei ci fotografava , o almeno sentivo che armeggiava con qualcosa che poteva essere, voci mie e del marito permettendo, una fotocamera.Dopo dieci minuti lui uscì dalla mia figa e lei, tirandomi per i mie capelli rossi, mi fece ruotarela testa e mi disse:"Avanti occhi verdi, apri la bocca e bevi"Nicola mi scaricò dentro un bel po' di piacere e lei con una mano quasi spremeva il sesso del ...