1. Angela parte ottava. paolo in trasferta


    Data: 29/06/2020, Categorie: Tradimenti Autore: bioname1, Fonte: Annunci69

    Paolo aveva ripreso il suo lavoro di sempre e questo lo portava a dormire di nuovo fuori casa.
    
    Nel mese di maggio si recò ad un congresso e per la prima volta si ritrovava a partecipare insieme ad una nuova collega che da qualche mese era stata assunta nella sua ditta.
    
    Giovanna, era una trentacinquenne di bello aspetto, single di ritorno per colpa degli altri, come diceva spesso ridendo, non molto alta con delle belle gambe, capelli neri lunghi, una seconda di seno.
    
    Da quando era arrivata, proveniente da un’altra ditta concorrente, per motivi di lavoro, uscivano spesso insieme e la confidenza tra loro nel tempo era cresciuta moltissimo.
    
    Era la prima volta però, che dormivano nello stesso albergo, che passavano una serata insieme.
    
    La giornata di lavoro si era conclusa e Paolo e Giovanna erano rientrati in albergo, con la promessa di mettersi in libertà, e andare a fare un giro per la città.
    
    Si ritrovarono nella hall dell’albergo, Paolo in jeans e una camicia di lino bianca che faceva risaltare l’accenno di abbronzatura, Giovanna si presentò invece con una gonnellina leggera che le arrivava al di sopra del ginocchio e una camicetta a mezze maniche abbottonata in modo che si potesse intravedere il reggiseno.
    
    Passeggiando lungo le strade della città si ritrovarono davanti ad una di quelle sale cinematografiche che proiettano vecchi film, il film in programmazione era “vacanze romane”
    
    Fu un attimo e si ritrovarono all’interno della sala buia dove poche ...
    ... decine di persone seguivano la proiezione.
    
    Si sedettero verso la fine della sala, intorno a loro non c’era nessuno.
    
    Mentre le immagini del film si susseguivano sullo schermo, Paolo sentì una mano che risaliva lungo la coscia e si avvicinava al suo pacco, lui in risposta circondò con un braccio le spalle di Giovanna scendendo con la mano verso il suo seno.
    
    Il buio della sala, l’assenza nelle sedie vicine di qualcuno, convinse i due ad essere più audaci e mentre la mano di Paolo era ormai arrivata al capezzolo, Giovanna gli aveva aperto la cerniera dei pantaloni e rovistava nelle sue mutande.
    
    Sembravano due ragazzini che incominciavano le prime esperienze sessuali.
    
    Ma non erano alle prime armi e Giovanna una volta liberato il cazzo di Paolo si inginocchiò davanti a lui per prendere il membro, che incominciava a prendere vigore, in bocca.
    
    Sapeva esattamente cosa fare, aveva scappellato il glande e con la lingua lo leccava tutto intorno come se si trattasse di un gelato.
    
    Ma jeans era stretto e non permetteva grandi manovre, allora Paolo slacciò la cintura e li abbassò per terra.
    
    Ora era in mutante, con il cazzo che fuoriusciva dal boxer, con Giovanna che adesso era libera di prenderlo completamente in bocca.
    
    La bocca di Giovanna correva lungo l’asta alternandosi ad un movimento circolare con lingua intorno alla cappella, mentre il piede di Paolo, liberato dalla scarpa, strusciava in mezzo alle sue gambe.
    
    La situazione era troppo intrigante e la ...
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