1. Angela parte ottava. paolo in trasferta


    Data: 29/06/2020, Categorie: Tradimenti Autore: bioname1, Fonte: Annunci69

    ... possibilità di essere scoperti e cacciati via in malo modo, si trovavano in una sala d’essay e non in un cinema porno, fece in modo che dopo pochi colpi di lingua, Paolo inondò la bocca di Giovanna con un fiotto di sperma, che la donna mando giù senza nessuna esitazione.
    
    Uscirono dalla sala cinematografica decisi a correre in albergo per dare sfogo alla passione che si era impadronita di loro, ma volevano goderne fino in fondo prolungandone l’attesa e quindi decisero di andare prima a cena.
    
    Rientrarono in albergo e si infilarono nella stanza di Paolo, casomai Angela avesse chiamato.
    
    Si spogliarono l’un l’altro con grande lentezza, via la camicia di Paolo e poi quella di Giovanna e mentre la donna slacciava i pantaloni dell’uomo, le mani di lui si davano da fare con il gancio del reggiseno.
    
    La gonna di lei cadde giù insieme ai pantaloni di lui, erano tutti e due in mutande, le bocche si cercavano.
    
    Ora erano distesi sul tappetto della stanza, la bocca di Paolo cercava il capezzolo di lei, mentre lei lo attirava a se per sentire il turgore del suo membro farle pressione sulla passera che incominciava a bagnarsi.
    
    Gli slip di lei furono tirati via con la bocca di Paolo che scendeva lungo tutto il suo corpo, e quando lui si alzò per ammirare la sua fica coperta da una curata peluria nera, le mani di lei gli tirarono giù i boxer liberando il suo cazzo che ormai svettava verso l’alto.
    
    Paolo prese dalla borsa un pacco di preservativi, Giovanna ne prese uno e lo ...
    ... mise in bocca e scorrendo lungo l’asta del suo amante glielo fece indossare.
    
    Adesso non volevano più attendere, tutti e due erano pronti per scopare e il maschio indirizzò il suo cazzo verso la figa ed entrò dentro di lei con un colpo solo.
    
    Una volta dentro di lei Paolo incominciò a muoversi lentamente in avanti e dietro e in modo circolare.
    
    La figa di Giovanna ormai era un vero lago e lei stringeva le gambe dietro di lui per sentirlo ancora più dentro.
    
    L’orgasmo li colpi tutti e due improvviso e violento, e dovettero baciarsi per coprire i gemiti che rischiavano di essere sentiti dalle stanze confinanti.
    
    Quella sera diversi furono gli orgasmi che sconquassarono la coppia fino a quando esausti si addormentarono.
    
    Si risvegliarono la mattina dopo abbracciati mentre l’orologio segnava le otto.
    
    Giovanna si alzò mostrando a Paolo il suo culo sodo e si avviò sotto la doccia.
    
    Quella visione risvegliò non solo Paolo ma anche il suo cazzo e senza perdere tempo si avviò verso il bagno.
    
    Aprì la porta della doccia e vide la donna che si insaponava lungo le cosce e si strofinava la vulva.
    
    Incominciò a baciarla e poi con decisione la fece girare.
    
    Le insaponò il buchetto del culo dove infilò il dito medio.
    
    La donna non era affatto sorpresa né infastidita, anzi si abbassò leggermente per permettere l’operazione.
    
    Il cazzo di Paolo non era ancora pronto quindi Giovanna lo prese in bocca fino a quando non diventò duro.
    
    Si girò di nuovo e con le mani ...