1. Ho sottomesso e umiliato il fidanzato di mia figlia


    Data: 02/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: MadreSevera

    ... mutandine fradice. Voglio dire: non ti pare un contro senso? È chiaro che se si trova con le mie mutandine bagnate in mano, gli basta sentirne l’odore per masturbarsi’ ‘Lo so! La mia intenzione era proprio quella di farlo soffrire obbligandolo all’astinenza pur possedendo un oggetto così prelibato’ ‘Mamma! Ma quanto sei perfida?’ Rido soddisfatta e le rispondo: ‘Te l’avevo detto che ci saremmo divertite! Comunque non ti preoccupare, non si masturberà. Certamente passerà la notte con questa tentazione ma il calcio che gli ho dato gli farà passare la voglia sapendo che, se si dovesse masturbare, ne prenderebbe molti altri’ ‘È vero! Non ci avevo pensato!’ ‘Ora io vado a dormire che sono stanca. Buona notte Giulia’ ‘Notte mamma’ Andai a letto, mi spogliai perché faceva molto caldo e io d’estate dormo nuda. Dopo tutto quello che è successo però, appena mi sono coricata sotto le lenzuola, mi è bastato accarezzarmi il seno per scendere più giù. Mi masturbai con veemenza e venni violentemente mordendo il cuscino. L’indomani mi svegliai verso le 8, mi recai in cucina ancora nuda attratta dal profumo del caffè appena fatto. Mia figlia indossava un perizoma rosa con reggiseno coordinato dello stesso colore. Si era alzata poco prima per fare la colazione ‘Buon giorno amore mio, non preparare la colazione anche per il detenuto, ho in mente un ultima cosa da fare con lui prima di scarcerarlo’ ‘Ok mamma’ Facemmo colazione insieme e, mentre Giulia ripuliva la cucina io andai in camera mia ...
    ... dove indossai soltanto un reggiseno di pizzo nero, il mio strap-op duo con un bel cazzo di 21cm (per chi non lo sapesse è un tipo di strap-on che penetra anche la vagina di chi lo indossa quindi mentre lo uso godo anche io perché vengo penetrata) e i sandali neri tacco 12 della sera prima. Tornai in cucina e mia figlia sbarrò gli occhi vedendomi così conciata ‘Mamma..... SEI UNA BOMBA! Ma lo vuoi sodomizzare?’ ‘Voglio infliggergli un’ultima umiliazione: voglio colpire la sua virilità una volta per tutte’ A queste mie parole perentorie Giulia ha inghiottito la saliva essendo visibilmente emozionata ‘Ok, andiamo’ Entrai nella cella, lo schiavo si alza dalla branda con le mutandine di mia figlia in mano ‘Allontanati dalla branda, devo controllare che non ci sia sperma in giro’ Lo schiavo si alza e si mette vicino a Giulia che gli sorride amorevolmente ‘Giulia ammanettalo con le mani dietro la schiena e riprenditi le mutandine mentre io controllo’ ‘Si mamma’ Controllai centimetro per centimetro il materasso. Controllai il corpo dello schiavo e il pavimento della cella. Era tutto pulito ‘Bene schiavo, hai resistito alla masturbazione. Ora mettiti in ginocchio e succhiami il cazzo’ Lo schiavo si inginocchia e comincia a succhiarmelo bene mentre lo tengo per la testa. L’unico rumore che si sente nella stanzetta è il tintinnio delle due paia di manette che indossa. Lo guardai negli occhi e gli dissi: ‘Succhiamelo bene, schiavo. Ti conviene succhiare bene perché la tua saliva è l’unico ...