1. Eliana e Silvia


    Data: 05/07/2020, Categorie: Lesbo Dominazione / BDSM Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    Eliana oggi aveva in testa un’unica idea.Era impaziente tutto il giorno; non faceva che pensare a quando sarebbe andata da Silvia, al suo profumo, alle sue tette a quello che le avrebbe fatto.Fece finta di studiare tutto il giorno aspettando che la madre nel pomeriggio andasse a lavorare e quando rimase sola in casa si cominciò a farsi bella per la sua amante.Si fece una lunga doccia e spalmò sulla pelle creme e profumi per rendersi più attraente alla sua amante. Aveva già la fighetta, di studentessa, bagnata e gonfia, si legò sulla testa i lunghi capelli lisci e neri a coda di cavallo lasciandoli liberi di cadere sulle spalle fino alla vita. Indossò una maglietta molto colorata e aderente con un’ampia scollatura. Non indossò il reggiseno nonostante, per la sua età, le sue mammelle fossero grosse e sode come fosse già una giovane donna di circa 35 anni; le lasciò libere di oscillare e di essere viste ma soprattutto essere pronte all’uso da parte del suo amore. Si infilò un perizoma striminzito bianco e sopra i leggings neri. Una minigonna leggera le faceva risaltare il culetto tondo e sodo. Si spruzzò tutta di profumo e corse all’ascensore.Fece la strada che la separava dalla sua amante in un attimo con la mente assorbita dall’immaginazione dei momenti pieni di sesso che avrebbe passato con lei.Non era da molto che era l’amante di Silvia.Silvia non era giovane come lei: era divorziata ed i figli avuti in giovane età non vivevano con lei. Il suo corpo era molto bello e ...
    ... tonico. La pelle olivastra era liscia come quella di una pesca. Faceva ginnastica tutti i giorni e all’occasione scopava con i maschi anche se preferiva le ragazze giovani con cui lesbicare. Avevano la stessa altezza.Quando suonò al campanello di Silvia si rese conto che il cuore le batteva forte. Era più emozionata delle altre volte ed aveva una voglia pazzesca di provare di nuovo quelle sensazioni stupende e di sentire il sapore della figa della sua amica.Eliana si sentiva come drogata e in astinenza; era ormai dipendente dalla figa di Silvia. Ne sentiva il bisogno ogni volta per placare il desiderio che la corrodeva nella carne che la distraeva da tutto fino a che non si vedevano per fare sesso.La porta si schiuse e Eliana entrò nell’appartamento. Un odore intenso di femmina ed incenso pervase le sue narici mentre Silvia la prese per mano e la condusse nel salone che era diventato la loro alcova.“Amore mio! Quanto sei bella e profumata” le sussurrò l’amica stringendola al seno e baciandola appassionatamente.Le loro lingue si cercarono affamate e insaziabili, giocando e passandosi la saliva di bocca in bocca mentre con le mani si accarezzavano e si palpavano.Eliana strinse le natiche della sua amante tra le mani attraverso la stoffa leggera del vestito di seta rosso, accarezzando il culetto e cercandone il buchetto attraverso i vestiti. Le spinse un dito nel culo affamato.“Spudorata, sei una piccola peste!” le sussurrò Silvia mordendole il labbro carnoso e facendola mugolare di ...
«1234...9»