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Silenzio
Data: 28/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: fabrizio, Fonte: EroticiRacconti
... ha alcuna significato a confronto della mia lingua che gli percorre l'asta in tutta la sua lunghezza, né del mio pollice che lo sta penetrando nelle viscere. Quando comincia a vibrare comprendo che sta avvenendo tutto troppo in fretta, così mi stacco da lui, lo prendo per mano e, con ancora mutande e pantaloncini arrotolati alle caviglie che cammina come un pinguino, lo dirigo in camera da letto. Qui appoggio sul comodino il bicchiere che ancora teneva in mano, lo faccio stendere, poi mi spoglio completamente. Ci sono persone che con l’età temono diventano bulimiche del poco tempo che rimane loro; altre invece, come me, rinunciano a tentare di sfuggire al loro destino, e si godono attimo per attimo quel che c’è. Così mi inginocchio fra le sue gambe, e lo riprendo in bocca, cercando di far dilatare all’infinito quei pochi attimi residui. Mi viene violentemente in bocca, sento i fiotti del suo sperma riempirmi di quel gusto indefinibile di piacere appena provato e già rimpianto; gli forzo le labbra e con un paio di colpi di lingua condivido il suo succo; poi mi accovaccio sul suo ventre e mentre con una mano gli accarezzo il petto sudato e ancora ansimante, con l’altra mi masturbo lentamente fino a spruzzarlo di poche gocce del mio liquido ormai trasparente. Poi mi stendo al suo fianco, e quando i nostri respiri si regolarizzano, accendo una sigaretta osservando le strisce di luce e ombra che il lampione in strada proietta dalle tapparelle al soffitto. Silenziosamente scivola giù dal letto, si ricompone, e guidato dalla luce della cucina, raggiunge la porta ed esce. Senza bisogno di parole, scivola sulla panchina dove sono seduto leggendo sul giornale; oggi la maglietta è a tinta unita.