089 - Mamma Sofia, suo figlio Cristiano e la sorella
Data: 07/07/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... in fondo, lei gemeva in sordina e io la imitavo, poi, come la mia mente diabolica aveva previsto, il mio piano si realizzò.Daniela aprì la porta della camera, era in mutandine e reggiseno, ci vide e si portò la mano sulla bocca spalancata dallo stupore, poi corse via precipitosamente, sbattendo l�uscio alle sue spalle.Mi sfilai da dentro la mamma e lei, come una molla, si mise a sedere. Mi chiese se mi ero dimenticato di chiudere, le dissi di si, forse me ne ero scordato. Addussi la scusa della voglia che avevo di lei, finsi di incazzarmi con me stesso, mi appioppai tutti gli epiteti possibili, poi le presi un fazzoletto dal cassetto del comò e glielo porsi, affinché si asciugasse le copiose lacrime che rigavano il suo viso. Le baciai ripetutamente la fronte, raccolsi il reggiseno da terra e lei lo indossò quindi l�aiutai a infilarsi il vestito, lei come se fosse in tranche, con lo sguardo perso nel vuoto si abbottonò uno dopo l�altro tutti i bottoni. Mi domandò cosa dovevamo fare, era disperata, io no, non lo ero affatto, dentro ero felice e galvanizzato, avrei parlato con Daniela, ero certo che sarei riuscito a convincere la mia ingenua sorella che la cosa era nata dopo la sua nascita e che la mamma poverina non faceva più l�amore con papà perché lui era ormai impotente. Uscii dalla camera e mi avvicinai a quella di mia figlia/sorella, entrai e la vidi, seduta sul letto piangeva inconsolabilmente a dirotto, le accarezzai i capelli e lei mi allontanò con un gesto deciso la ...
... mano, mi ammonì di non osare a toccarla, mi guardò con i fulmini che le uscivano dagli occhi bagnati. Iniziai a parlare, le spiegai, almeno, tentai di spiegarle con parole suadenti e con tono pacato, le motivazioni che avevano indotto me e la mamma a diventare amanti. Lei poi, parve svegliarsi dal coma, mi guardò e mise a fuoco la mia immagine completa. Già, nella concitazione, avevo fatto rivestire la mamma e mi era completamente passato di mente di mettermi addosso qualcosa. Ero semplicemente nudo con il cazzo non proprio duro, ma nemmeno troppo molle. Le chiesi scusa e con la mano mi coprii il pube, lei riacquistò un lieve e appena accennato sorriso, era una insperata reazione e quando parlò mi disse che una cosa del genere non l�aveva mai vista nemmeno sulle riviste porno.Questa volta toccò a me stupirmi, non ero al corrente che lei leggesse riviste di quel genere, glielo dissi e lei per tutta risposta si chinò e aprì il cassetto del comodino da notte, sollevò alcune settimanali di gossip e li posò sopra al letto, quindi, sotto una cartellina di cartoncino blue, spuntarono alcune riviste con le copertine che non lasciavano dubbi su quanto in esse contenuto.Me le porse, lessi il titolo della prima: Travest. La sfogliai e all�interno trovai fotografie che ritraevano un ampia gamma di transessuali che facevano sesso con donne e uomini indifferentemente. I testi erano scritti in lingua inglese e compresi che si trattava di riviste acquistate all�estero. Mi rammentai che un ...