1. Gaia, bellissima gaia


    Data: 07/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Enrico1972, Fonte: Annunci69

    ... raccontato in giro. “No, io me lo tengo, tanto resto dentro 5 minuti” “io lo tolgo, spero non ti imbarazzi” “no, figurati, non sono pervertita come te”. Mi tolsi i boxer e rimasi nudo. Entrammo, il cazzo mi stava diventando sempre più duro e voluminoso. Decisi di non impedire la cosa, mi eccitava pensare di far vedere alla ragazza il mio uccello in piena erezione. Avevo la cappella durissima e mi alzai in piedi per aggiungere acqua nel bracere. Feci in modo di passare a 10 cm dalla sua faccia col mio cazzo duro e pulsante. Lo guardò. Non disse niente. Mi sarei aspettato che si fosse incazzata....o messa a ridere dicendomi di tenere a freno le voglie...lei era fatta così. Invece zero, nessuna reazione, rimase distesa nella panca bassa. Per salire sulla panca alta glielo misi ancora praticamente in faccia....nessuna reazione. “Usciamo, facciamo la doccia fredda” “Ok, Gaia arrivo, resto senza costume, mi sento più libero, vedo che non ti da fastidio. “Io lo tengo invece, tu fai quello che vuoi”.
    
    Dopo aver fatto docce fredde, calde e bagno turco, facemmo un altro bagno nell'idromassaggio. Qui successe una cosa inaspettata. Le stavo vicino in mezzo agli spruzzi e alle bolle, quando una sua mano, si, proprio una sua mano, si appoggiò sul mio cazzo. Non so se la cosa era premeditata o se fosse stata una cosa nata ...
    ... così, per vedere la mia reazione. Non dissi nulla. Non disse nulla neppure lei. Ma la mano me lo prese e iniziò lentissimamente a farmi una sega. Lo teneva bene, lo massaggiava perfettamente, lo fece diventare durissimo e pulsante, mi mancava il fiato ….respiravo a fatica.....procedeva sempre più velocemente con mano esperta....dopo 5/6 minuti ero già sul punto di sborrare, accompagnavo i suoi movimenti inarcando e spingendo “ah..mmm..aa..mmm....ahhh.aahh” ero capace solo di fare versi, non capivo più nulla. L'idromassaggio nel frattempo si era spento, e lei non lo aveva riacceso, si sentivano solamente i miei versi strozzati e si vedeva nitidamente nell'acqua il mio cazzone stretto nella sua mano che lo stava segando velocemente, pronto ad esplodere. Venni. Tirai due urla abbastanza forti, mi inarcai avanti e indietro “AAAAAAAAGH!!.....AAAAAAAAAAAA!” vidi gli schizzi di sborra un po' in acqua un po' sulle sue braccia “Sei contento adesso?” mi disse senza scomporsi più di troppo “forse adesso la smetterai per un po' di stressarmi” Avevo il fiatone, non riuscii a risponderle, lei si diresse verso lo spogliatoio. La raggiunsi 5 minuti dopo, ci cambiammo e ce ne andammo. Come nulla fosse. Non abbiamo più parlato della cosa. Se ci saranno altri sviluppi (spero vivamente) vi terrò informati scrivendo un altro racconto.. 
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