1. Io godo e il cornuto si sega


    Data: 08/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: fantasticzoccola, Fonte: EroticiRacconti

    ... trentina di cazzi? Tutta bevuta! Questo avvenne il venerdì sera. Il sabato sera una coppia ci invitò ad una gang da farsi in uno spogliatoio di una squadra di rugby. Noi invitammo anche il primo bull con il quale uscii da sola nella memorabile settimana. Rimarco che allora ero vergine di culo, quindi stavolta avrebbe avuto la possibilità di assaggiare il mio culo. Complessivamente erano presenti una decina di porci. Balzò all’occhio dall’ evidente corporatura che erano ex rugbisti. Tutti a parte uno. Alto ma relativamente magro. Cosa ci faceva in quel gruppo? Lo capimmo appena si abbassò i pantaloni! Mi è capitato di parlare di cazzi super. Bene. Dimenticate tutto. Mai visto una roba simile. Io non prendo mai le misure ma secondo me non era lontano dei trenta centimetri ! Un arnese spaventoso! Io e la lei dell’altra coppia mi mettemmo in ginocchio e ce lo dividemmo. Nonostante ciò ne avanzava un pezzo! Avevo il ciclo, la voglia era tanta ma (con l’aiuto dell’altra troia) decisi che qualcosa avrei fatto. Improvvisamente una telefonata di emergenza impone alla coppia di tornare a casa. Rimango solo io con questi porci. Luca mi propone di andarcene ma io la penso diversamente. Dico a ...
    ... tutti che mi sarei messa alla pecorina appoggiata allo schienale del divano e che mi sarebbe piaciuto che si fossero messi in coda per incularmi. Fino a darsi il cambio senza dimenticare la mia bocca. Ero la regista di me stessa! Fu un estasi. Io non sapevo chi ci fosse dietro ma mi gustavo il cazzo in culo. Luca fotografava e le foto farebbero rizzare il cazzo anche a un morto. Sono in estasi e si vede. L’unico problema è che mi ero dimenticata del cazzone enorme! Mai avrei pensato che avrebbe osato mettersi in coda pure lei. Non mi accorsi neanche del silenzio carico di eccitazione l’attimo prima che lui mi infilasse quel palo in culo. Tutti erano increduli ed eccitati contemporaneamente! Poi il mio urlo di dolore! Pazzesco! Luca accorre da me e le foto indicano che io lo abbraccio mentre quel porco mi sta letteralmente sfondando il culo! Luca mi chiede se deve intervenire nel farlo smettere. Io non rispondo subito. Lo faccio dopo qualche minuto dicendogli che comincia a piacermi. Sempre di più. Sempre di più. Fino all’estasi. Detto questo non ho mai provato tanto dolore come in quella inculata. Forse neanche la prima volta. Non ero più solo una rotta in culo: ero una sfondata di culo! 
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