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Elisa: Nicole tra le mani di Rocco
Data: 11/07/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: 1948
... le gambe, le cosce, internamente, poi sfiora le natiche. Nicole si abbandona al suo tocco leggero ed eccitante ed improvvisamente la sua mano si abbatte sui glutei della femmina con una serie di colpi, uno dopo l’altro, inesorabili, inclementi, nello stesso punto. Nicole è eccitata e quei colpi le piacciono. Poi le dita di Rocco scivolano tra l'umido delle labbra per accarezzare il sesso e cercare il clitoride."Tutto questo ti piace tanto, vero?"Ogni nuovo colpo genera in Nicole piacere e dolore; un misto di sensazioni che si tramutano in eccitazione; Rocco di tanto in tanto va a controllare tra le cosce per verificare se sia proprio così, le sue dita allora sfiorano il clitoride e quando il piacere si manifesta chiaro con qualche colpetto del polpastrello lo va a titillare."Ora rimani in piedi a gambe divaricate" le ordina.Nicole è in silenzio con i suoi pensieri e non capisce dove lui sia ma ha la certezza che i suoi occhi sia su di lei, poi sente dei passi lenti, regolari, cadenzati, intorno a lei molto lentamente. Ciò non fa altro che aumentare l’ansia, farla innervosire, renderla insicura. La conduce verso il tavolo e la invita a salire sopra in modo perentorio "sali sul tavolo e mettiti in ginocchio a gambe aperte". Quindi con mano ferma le abbassa la schiena finché una guancia non poggia sul piano di legnoDopo un tempo che pare interminabile, ma sono passati solo alcuni istanti, Nicole sente il respiro caldo di Rocco, il suo compagno amante sul suo sesso, la sua ...
... lingua accarezza le labbra molto dolcemente facendosi strada fino a raggiungere il clitoride e continua a lambirlo molto delicatamente. Nella stanza si sentono solo i gemiti della femmina mentre Rocco si appresta a godere del contenuto di quel sesso esposto e offerto.Improvvisamente tutto si ferma. La donna sente solo la mancanza della bocca del suo maschio ed immediatamente dopo le parole "Ricordi cosa ti ho detto? Tu non puoi venire. Ora io continuerò a bere dalla tua figa e tu dovrai mantenere il controllo del tuo piacere"Quindi lei avvertì le labbra sulle sue grandi labbra, la lingua sul clitoride e le sue parole scivolano via dalla mente perché senza accorgersene esplode come un fiume in piena nella bocca del suo amato in un orgasmo liberatorio pienamente goduto tanto quanto proibito.Nicole non può vedere nulla, ma lo sente armeggiare con qualcosa che appoggia sul tavolo. Sono corde; chissà da dove le ha prese.Una prima corda la fa passare tra la corda che mi lega i polsi e la lega alle gambe anteriori del tavolo, con la seconda le leghi la caviglia destra e la fissa alla gamba del tavolo; così fa anche per la gamba sinistra.Ora la donna che è una femmina da usare è un tutt’uno con il tavolo ed è quasi completamente immobilizzata. Nicole si sente la sua schiava ed in totale balia delle voglie di Rocco."Sei bella in questa posizione. Ti ho sottomessa con le tue parti più intime aperte per la felicità dei miei occhi che nessun altro può vedere"A queste parole segue l'entrata ...