Sotto gli occhi di Sara
Data: 22/07/2020,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: Coren, Fonte: RaccontiMilu
Feci una cazzata. Quella volta che caddi vittima del piacere autoindotto (o in altre parole, quella volta che mi tirai un raspone). Ancora adesso, nella confusione che abita la mia testa, mentre ripenso a ciò che è stato col senno di poi, non riesco a decidermi se quella mail abbia segnato l'inizio dei miei tormenti o della più bella esperienza che potessi sperare di vivere. Non riesco a decidermi se la temo, o se la amo.Sara.La guardavo. La contemplavo. Attraverso lo schermo del monitor, nient'altro che una sequenza artificiale di numeri, ciò che mi avvicinava di più al concreto. Contemplavo i suoi occhi verdi, incastonati come smeraldi in quel visino sorridente, e abbellito da tratti di trucco. I capelli castano chiaro ricadevano sulle spalle, e accarezzavano i suoi seni raccolti dietro una scollatura non molto pronunciata. Intravedevo le sue cosce, le sue calze nere. Mi osservava al fianco della sua amica, che io non guardavo. Si chinava verso il monitor e sembrava rivolgersi proprio a me. E mi sorrideva immobile, mentre io nel pieno del sentimento che provavo per lei, allargavo le gambe e mi menavo il pene duro. Sotto i suoi occhi oltre il monitor, glielo mostravo con soddisfazione.Avrei potuto concludere così. Sarebbe stato sufficiente a farmi pompare un orgasmo intenso come al solito. Ma quella volta non mi accontentai.Cedetti. Ovviamente. Dovevo fare di più, accidenti a me. Ero lì, con i pantaloni abbassati e le gambe aperte davanti al computer, di fronte alla foto ...
... ingrandita di lei, Sara: il mio pube che sussultava immaginando di strofinare le gambe accarezzate dalle calze, che facevano capolino da quel raffinato abito da sera nero. Così assorto � e instupidito � nella mia eccitazione, aprii una nuova scheda, entrai nella mia casella di posta e clickai su �nuovo messaggio�. Tanto, pensai lì per lì, lei la mia mail non ce l'ha mica.Da: daniele.erre@xxx.itData: 14-gen-2014 11:56A: Sara-milka@xxx.itOgg: grazie di esistere!Mi ecciti, m sto masturbando sulla tua foto. Immagino che tu mi osservi, immagino di leccarti le cosce, il culo, la passerina. Oj sara, sapessi quanto mi eciti. Il tuo ammiratore segretoE così, neanche corressi gli errori di ortografia: spedii il tutto e conclusi l'operazione. Il mio sperma colò a fiotti, uno schizzo imperioso coronò il mio tributo per lei. Mi morsi le labbra, chiusi gli occhi e sospirai, godendomi quegli attimi di orgasmo che Sara mi aveva regalato... ancora. Sì, ancora. Avevo ormai perso il conto delle volte che mi sono masturbato sulle sue foto.Mi ripulii il membro colante con un fazzoletto, feci un respiro profondo e mi alzai dalla sedia per tirarmi su i pantaloni. Non mi sentivo ancora completamente svuotato, probabilmente in mattinata avrei fatto il bis.Ora, non ricordo molto bene cosa ho fatto subito dopo: credo di essermi messo a studiare per un esame o forse a scrivere una relazione, sempre per l'università. Ciò che invece ricordo è la notifica rossa sulla mia home page di facebook, che segnalava ...