1. Emozioni forti in crocera per mia moglie


    Data: 22/07/2020, Categorie: Voyeur Autore: cARLOEgIOVANNA, Fonte: EroticiRacconti

    ... situazione, avvicinadosi a Lei, abbracciandola e cingendola a Sè come ul fuscello alzò da terra mia moglie alzandola piu di venti centimetri dal pavimento iniziando ad avvilupparla con un lungo bacio corrisposto anche dalla mia signora , da spettatore inerte la piccola bocca di lei scompariva dentro l'enorme apertura delle faucini di andrew ,La bocca di Lei a malappena riuscita a contenera labra baffi e lingua di lui, la saliva colava copiosamento sul mento di Carmen , vedevo Andrew che , mentre la baciava o meglio penetrava con la lingua, la sosteneva per aria poggiandola sul suo enorme addome , con le mano in mezzo alle spaccatura delle cosce mi avvampai di gelosia che le sue dita avevano oltrepassato gà le porte della figa di Lei. Allupato come un toro infurialo sempe col Lei in braccio si diresse subito verso la stanza da letto, fu un attimo tutti i vestiti di mia moglie furono sparsi in ogni angoplo della stanza, Andrew , si tolse la camicia ,appariva come un grande orso dal pelo lungo e grigio, la adagiò sul letto e aprendogli le cosce tenendole larghe con le forzute mani si fece spaziocon le gambe divaricate ed avvampò la figa di Lei con la lingua, lei ansimano con gridolini di piacere , godendo impiatrava con la sua sborra la faccia e i baffi di quel poco, il grosso dito di Andrew era gia' conficcato nel culo di Lei, faceva da leva per tenerla esposta alla vorace lingua che la pellustrava, la troia sborrava a raffica, quando Lui finì di lavorarla con la linqua, era ...
    ... ai piedi del letto sulle ginocchia per adattare la sua voluminosa stanza a quella posizione di leccaggio, gli lasciò la presa sulle cosce, Lei ormai, sfilita dai ripetuti orgasmi, teneva le cosce oscenamente aperte con la figa in bella mostra inzuppata dei vari umori, gli occhi socchisi stava assaporando l'ultima Sua sborrata. Io, molto a disasagio, colto una situazione irreale un misto di piacere e di gelesia, per la situazione trasgressiva che si presenteva ai miei occhi, incosciamente presi posto sulla poltrona accostata a pochi metri dal letto, dove da li potevo osservare tutto da spettatore in primissima fila. Ancora Carmen era assopita nei piaceri appena goduti da quella lingua che gli ha rovistato ogni angolo remoto della sua figa, aveva ancora gli occhi socchiusi, Andrew in un attimo fu nudo , parato davanti a lei, la sua corpulenta figura era impontente ma quello che fece svegliare mia moglie dal suo torpore è stato alla visione di quel enorme e nodoso randello che lui minaccioso faceva risaltare con il movimento della sua mano, ormai aveva azzannato la preda. Si chinò su di Lei sbavacchiandogli la bocca con un bacio profondo, Carmen inerme e spaventata da quella mazza dalle misure non comuni e alla balia di Andrew, il quale da padrone, con il cazzo impugnato ordinava a Lei di prenderlo in bocca, Carmen con gli occhi sbranati da un miston tra terrore e meravoglia, meccanicamente inizio' un tentativo di pompino impossibile, quella delicata bocca non poteva far entrare ...
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