Primo incontro da una chat 3
Data: 23/07/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: AlexBi70
Io venivo da anni di matrimonio con una persona con cui l’unica sperimentazione possibile era cambiare tra la posizione del missionario e quella alla pecorina. La mia ex moglie era davvero contraria a qualsiasi cosa fosse fuori da questo. Non vi dico che anni di inferno! Per farvi avere una idea, un giorno le proposi di andare a fare un giro in un sex shop, giusto per curiosità (io ci ero già stato e avevo già comprato giocattoli interessanti, che però usavo solo su di me e di cui lei non sapeva ovviamente nulla). La sua reazione fu di una settimana di improperi e una in cui non mi parlò (non mi ricordo quale delle due fu per prima, ma non è importante). Per fortuna poi ci separammo e, dopo un periodo con una relazione piuttosto divertente con una collega (seguirà racconto), tornai ad essere “single” dopo vent’anni. A 38 anni si possono fare cose molto più “ignoranti” rispetto a quando se ne hanno 18 o 20, soprattutto perché le si fanno ben consci di quello che si fa, e tutto è più divertente.
Conobbi quindi Paola in una chat di un sex shop (vedi storie precedenti), e il nostro primo incontro fu decisamente godurioso. Lei era ancora studentessa universitaria, giovane, e con tanta voglia di sperimentare.
Purtroppo ci volle un po’ di tempo prima che io e Paola ci rivedessimo ancora. All’epoca vivevo in appartamento da solo e avevo tanta voglia di sperimentare.
Paola era da questo punto di vista una persona splendida, ancora studentessa universitaria, piena di voglia ...
... di sperimentare e di provare cose nuove. Nei messaggi che ci scrivevamo ogni tanto ci raccontavamo le cose che ci sarebbe piaciuto provare insieme. Io avevo 38 anni, con una voglia folle di sperimentare e di rifarmi di tutto quello che non avevo ancora sperimentato. Direi un mix pericoloso..
Arrivò di pomeriggio (il mattino dopo sarebbe dovuta ripartire), e come di consueto ci eravamo mandati messaggi hot durante il viaggio, così arrivò bella “calda”. Io avevo anche tirato a lucido i giocattoli, pronti nel mio zaino che chiamavo affettuosamente “sala giochi”.
Avevo così a disposizione tutto il mio armamentario..
Mangiammo qualcosa (lei non aveva ancora mangiato), poi ci rilassammo un po’ sul divano.
Partimmo quasi subito con un po’ di coccole, che diventarono subito molto calde, con le mani che giravano ovunque, senza vergogna alcuna. Io ero ancora seduto sul divano, lei scese e si mise in ginocchio davanti a me, sbottonandomi i pantaloni e cominciando subito a succhiarmi l’uccello come solo lei sapeva fare. È sempre meraviglioso per me vedere lei che mentre ti fa un pompino da urlo ti guarda con sguardo eccitato! A me piace molto sentire l’altra persona eccitata, ed è una cosa che mi da grande soddisfazione sapere di essere in grado di eccitare tanto una persona. In questo caso non stavo facendo nulla, stavo semplicemente godendomi un meraviglioso pompino e guardando lei godere, e tanto, nel farlo. Giocò con le mie palle, con il mio culetto, le sue labbra e la sua ...