1. Primo incontro da una chat 3


    Data: 23/07/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: AlexBi70

    ... lingua sapevano perfettamente cosa fare per far godere al massimo un uomo. La sua bocca ingoiava tutto il mio uccello fino in fondo, e la sua lingua riusciva a leccarmi le palle.. Sensazioni così sono davvero uniche, soprattutto perché lei era ancora giovane, ma evidentemente molto preparata!
    
    Ad un certo punto mi disse: “Perché non vai a prendere un po’ di giocattoli??”
    
    Mi alzai di scatto, e con l’uccello in tiro che dondolava andai a recuperarlo nell’altra stanza. Quando vide lo zaino i suoi occhi si illuminarono: era davvero curiosa di vedere cosa c’era dentro. Cominciò a rovistare dentro lo zaino e ne venne fuori con un bel plug anale, non troppo grande. “Questo l’hai mai usato?” chiese. “Certo, ho usato tutto quello che c’è dentro!”. Il suo sorriso, un po’ meravigliato e molto eccitato mi sciolse. A quel sorriso risposi qualcosa del tipo “fai di me ciò che vuoi!”, perché ero al settimo cielo.
    
    Se lo mise in bocca lasciandoci un po’ di saliva, mi leccò il culetto e, sollevando il mio uccello cominciò a infilare il plug nel mio culo. Un mio gemito le fece capire che stavo gradendo molto la cosa, e lei ci prese gusto a muoverlo dentro il mio culetto. Continuò a muoverlo e ricominciò a succhiarmi a dovere l’uccello. Io ero in estasi e non lo nascondevo, lei era sempre più eccitata.. Io seduto (quasi sdraiato) sul divano, e lei di fianco che giocava col mio culo e col mio uccello in un modo mai sentito prima.
    
    Con la mano arrivai a toccarle il culo, le abbassai i ...
    ... pantaloni e sentii la sua fica inondata di piacere. Quando cominciai a giocare con le dita sentii la sua bocca diventare ancora più ingorda ed avida, e io stavo impazzendo dal piacere. Non volevo più smettere, ma poi ebbi una idea che un po’ la sorprese e allo stesso tempo la eccitò tantissimo: le chiesi se voleva provare uno strap-on su di me. Né io né lei avevamo mai provato questa cosa, ma ne avevamo parlato come una cosa da provare. Eravamo entrambi molto curiosi, e lo strap-on era dentro lo zaino, bastava tirarlo fuori..
    
    Ne avevo di due tipi, uno doppio e uno triplo. Li guardò entrambi poi le dissi: “tre è meglio di due, godi di più!”. Lei sorrise e cominciò a indossarlo. Ci trasferimmo in un posto più comodo, in camera da letto. Lei aveva questo strap-on con un dildo nel culo, uno nella fica e un fallo davanti che guardava con aria curiosa ed eccitata. Lei era in ginocchio sul letto che mi guardava, con una sua mano sul fallo e la faccia già molto eccitata. Io ero di fronte a lei a carponi, e stavo guardando lei e il suo fallo. Le chiesi se le piaceva la sensazione di sentirsi “dall’altra parte”, rispondendomi con un sorriso quasi un po’ imbarazzato. Diedi un bacio al fallo, dandogli anche una mezza leccata come per farle un pompino. Le piacque molto, ma eravamo entrambi curiosi di provare il “pegging”. Mi girai, lei mise un po’ di lubrificante sul fallo e sul culo, e cominciò a infilarlo pian piano. I miei gemiti non lasciavano dubbi sul fatto che mi piacesse. Io ero ...