1. La porta è aperta


    Data: 24/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: G.G., Fonte: EroticiRacconti

    La porta è aperta, entri nell’appartamento chiudendotela alle spalle, lui non c’è ad accoglierti, una musica di pianoforte come sottofondo riempie la casa, le luci sono soffuse e dal bagno arriva il rumore dell’acqua che scorre… lo sà che arrivavi, ma gli piace essere pulito, profumato, con la pelle fresca… quindi decidi di andare in salotto ad aspettare. Avvicinandoti al divano, noti in un angolo della stanza dei oggetti sistemati con cura sul pavimento, incuriosita ti avvicini per capire di cosa si tratta, una volta avvicinata abbastanza per vedere noti: una candela nera, una candela viola, una cintura di cuoio nero arrotolata con precisione, una spazzola, un coltello, due mollette da bucato e una bottiglia di birra vuota… capisci fin da subito lo scopo dell’invito, potresti andartene prima che esca dalla doccia, scrivergli poi un messaggio di scuse inventandoti qualcosa, ma al pensiero che nella prossima ora il tuo corpo sarà il protagonista per soddisfare i suoi vizi, senti una vampata di calore assalirti da dentro, le tue grandi labbra si bagnano al sol pensiero di essere violentata da quella spazzola, i tuoi capezzoli si fanno duri sapendo che riceveranno un trattamento doloroso… è il momento di decidere se rimanere o scappare, se concedere il proprio corpo a quella tortura piacevole, o andarsene non pensando a cosa sarebbe potuto succedere una volta nuda con tutti i tuoi buchi a disposizione tra le mani di Guido… ...
    ... ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Il suono dell’acqua si interrompe, una manciata di secondi, forse più di un minuto, un tempo impreciso da capire prima che si aprisse la porta del bagno… a piedi nudi e con solo i pantaloni della tuta grigia indosso, arrivai in salotto: “Ciao Maddalena!, non ti ho sentito arrivare!” Tu, che nel frattempo hai preso la tua decisione, mi saluti con i tuoi occhi da tigre spalancati, pronta a essere la preda, ma non senza combattimento. Ci perdiamo nei soliti convenevoli, film, libri, musica, bevi qualcosa… ma entrambe coscienti che stiamo solo rompendo il ghiaccio prima di lasciarci andare al piacere. Mentre parliamo ti osservo, guardo i tuoi occhi che mi parlano diversamente da quello che la tua bocca sta dicendo, guardo i tuoi movimenti, che astutamente fai per mettere in mostra i tuoi seni, le tue gambe… respiro il tuo profumo mentre ti ascolto e mi lascio trasportare in un luogo dove le mie fantasie iniziano a prendere forma… mi stai parlando di qualcosa su qualche tuo cliente, o roba simile, quando vengo preso dall’istinto animale e con un movimento veloce ti prendo per la gola stringendotela forte, tanto forte che i tuoi occhi si sbarrano guardandomi chiedendo aiuto… chiedendo respiro… lascio la presa solo per un attimo… deglutisci, prendi fiato e sei pronta ad un’altra stretta… più violenta, più lunga… le tue mani si attaccano al mio braccio, ma non si oppongono a ciò che sta ...
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