1. QUELLE AUTOREGGENTI..! (SONO DIVENTATO L'AMANTE DELL'AMANTE DEL MIO AMICO)


    Data: 27/07/2020, Categorie: Etero Cuckold Autoerotismo Altro, Autore: LorenzoLotto, Fonte: RaccontiMilu

    Gli indumenti intimi femminili hanno sempre esercitato su di me una grande attrazione.Io sono uno di quelle persone che fin da adolescente, andava a curiosare tra la biancheria di femminucce, giovani coetanee o meno; sia nel cesto dei panni da lavare che nei cassetti delle loro stanze.Con il passare degli anni, questa mia mania non si &egrave attenuata. Anzi. A questa ho abbinato nel corso del tempo, varianti che da adolescente non potevo nemmeno immaginare.Alla classica sborrata sugli slippini della mia compagna di studi quando andavo a casa sua a studiare, si &egrave sostituito un complesso insieme di perversioni (esagero a chiamarle così, forse�) che a confronto, il semplice e comunque appagante annusare il tessuto dove &egrave stato a contatto il pelo di fica di una femmina carina, sembra una cosa da chierichetti. Come ad esempio sborrarle nello yogurt un attimo prima di servirglielo.Il profumo di sesso, misto al profumo del cotone e a quello del detersivo, che si inala quando si ha per le mani una mutandina di una fichetta che si vorrebbe penetrare, &egrave qualcosa che scatena tutti i sensi. Tutti.Ed ora� il mio racconto.Dopo la separazione da mia moglie ho cercato una stanza dove soggiornare temporaneamente. E l�ho trovata in casa di un giovane ragazzo, Andrea, che mi ospitava, affittandomi una stanza di dove era a sua volta in affitto.Fin qui, nulla di particolare.Il bello &egrave che lui se la intendeva con una giovane donna di 30 anni, un pochino più grande di ...
    ... lui, che ne aveva solo 24.Alcune volte, quando sapevo che si sarebbero dovuti incontrare, mi rendevo latitante, dicendo a chiare lettere a Andrea, che me ne sarei andato in un determinato posto e che sarebbero potuti stare tranquilli per svariate ore. Inoltre, lo informavo anche che, prima di prendere la strada del ritorno, gli avrei mandato un sms per avvisarlo e togliere tutti da un inevitabile imbarazzo.Lei, Martina, era sposata. E si potevano incontrare per qualche ora, grazie alla copertura delle sue cugine.Certo� era difficile non fare un pensiero a dir poco malizioso su di lei: molto carina, molto tonica, molto spigliata, molto vivace, molto intelligente, molto solare e proprio per queste sue qualità mi risultava molto� gnocca!Non mi feci illusioni. Il confronto col bell�Andrea non lasciava margini al sottoscritto. Quindi non mi volli fare illusioni. E tutto seguì questo standard di normalità, lei veniva a trovare il comune amico ed io mi opportunamente mi defilavo per lasciar loro spazio ed intimità.Questo, fin quando Andrea non mi rivelò una cosa, che per lui fu insignificante ma per me divenire l�innesco di una bomba ad orologeria: la curiosità di lei nei miei confronti.Per due o tre volte, Martina chiese (questo me lo ha riferito lui) come io fossi, che aspetto avessi, come andava la convivenza con me� insomma!Dopo aver provato a sublimare la propria curiosità attraverso le parole di Andrea, organizzò un pranzo dove non potevo declinare il �loro� invito.Bene.Ci ...
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