1. Un gita in montagna (3)


    Data: 27/07/2020, Categorie: Incesti Autore: Atom

    ... Quando vidi che il film stava prendendo un po' tutti la mia mano innocente avanzava sotto le coperte, avvicinandosi sempre piú alla dea; aveva dei leggings neri. Senza troppo fatica infilai molto lentamente la mano sotto i leggings, imbattendomi prima nel prato inglese e poi all'origine delle labbra vaginali andai avanti...si stava inumidendo sempre piú infilai due dita dentro con movimenti regolari, non troppo forti ma decisi, intanto la guardavo mentre tentava di trattenere il piacere invadente che le stavo procurando. Era arrapantissima (per non parlare di me..) Barbara diede un bacio in bocca a Luca dicendo che non stava bene ed andò in bagno salendo le scale a chiocciola mentre si toccava la pancia. Ero fiero di lei era andato tutto come doveva andare. dopo 10 m da quando barbare era salita mi arrivò un suo messaggio che diceva: dove sei teso?! sbrigati che muoio qui da sola! Cercando di non far notare l'erezione salí su dicendo che il film mi aveva annoiato e i miei con il naso storto mi lasciarono andare... Apri la porta...era ancora vestita...non feci in tempo a dire nulla che mi aveva già portato dentro e sliguazzato tutto, iniziai poi a spogliarla le tolsi solo i pantaloni e le mutande( nel caso qualcuno fosse salito di colpo) Iniziammo a masturbarci a vicenda godendo come dei maiali, ero veramente arrapato lei è una cazzo di droga. non volevo nemmeno pensare a quando ognuno di noi sarebbe sceso dalla montagna ed avremmo riniziato a vedere ci poche volte come ...
    ... solito per una pizza assieme con le nostre famiglie. Ora basta voglio godermi il momento. Lasciammo la porta del bagno socchiusa e lei iniziò a spompinarmi lentamente di gusto guardandomi con quegli occhi luminosi da gatta. Non avevo mai goduto così tanto. Andava su e giú come un giostra e non si fermava mai, mise poi due mani sul mio cazzo ed iniziò a spompinarmelo violentemente. Contorceva velocemente la pelle cazzo intita della sua saliva, poi ogni tanto se lo sbatteva in faccia ridacchiando. Ora finita la giostra dovevo leccarle la figa. Ci appoggiammo sul water mentre lei godeva con gemiti sordi, tirava i miei capelli verso di lei mentre mi chiudeva fra le sue possenti gambe Era caldissima, tremava e non vedeva l'ora di scoparci. Ci alzammo in piedi e la sbattei al muro lei mi segava lentamente metre io le baciavo il collo e le succhiavo i capezzoli. Mi segava lento...iniziammo a baciarci come se dovesse finire il mondo fra qualche istante...ero al settimo cielo cazzo!! Poi ad un tratto iniziò a parlarmi nell' orecchio "Gabri...volgio solo te cazzo....AH...Dai figa...amore...oh...il tuo cazzo non arriva intero stasera ... capito?! Lo faccio scaomparire...AH...AH...che aspetti A Scoparmi duro, è da settimane che mi masturbo e basta!...DAI papi fammi venire cazzo..." Segava sempre più forte, non l'avevo mai vista così arrapata in vita mia. Mi segava sempre più forte, era imbestialita. Iniziò a spogliarsi completamente e i un lampo.mi stava già segandomi fortissimo come come ...