1. Il servizio in camera


    Data: 28/07/2020, Categorie: Lesbo Autore: Valery92, Fonte: RaccontiMilu

    ... divertimento. Avrà visto tutti i vestiti sparsi in giro per la stanza. In effetti non mi è nemmeno venuto in mente di far sparire la roba mia e di Marco.- Vedo che non riesci a prendere sonno. �- Eh si, sarà l�aria di montagna; troppo ossigeno o qualcosa del genere. � Oddio adesso non mi toccherà fare pure della conversazione? Non è di certo un palliativo del sesso.- Scusa se te lo domando ma avresti preferito essere servita dal mio collega giù alla reception? � E� pure indiscreta la tipa; ma allora è proprio la mia serata fortunata.- Ehh ... qualcosa del genere devo ammettere. � Penso di essere arrossita tutta.- Lo immaginavo sai? Non sono molte le ragazze che mi aprono la porta mezze nude � a proposito � � Mi indica qualcosa in basso.Oddio mi si è scostato il lenzuolo mentre l�ho seguita per la stanza. Sono rimasta con la patatina al vento. Mi ricopro subito.- Scusami. � Rispondo imbarazzatissima.- Beh è stato divertente; vuoi che ti chiami il mio collega? � Però è sveglia; forse riesco a salvarmi in extremis.- Sarebbe magnifico. � Ammetto.- Non c�è problema, noi ci teniamo ai nostri ospiti � -Evvai; ma dove sono finita in un hotel a luci rosse?- � solo che non so come dirtelo ma il mio collega è gay. �No! Allora il destino è veramente beffardo. Scommetto che se esco da quel hotel non incontrerei nemmeno un orso infoiato. Anzi sono sicura che mi ritroverei a che fare con un orso gay. E� la risposta definitiva; sveltina in solitaria e poi a letto. Beh, almeno ho le ...
    ... pastarine adesso.- Forse penso che proverò a dormirci su; sai è stata una serata un po� deludente � grazie per le pastarine. �- Figurati; ma se non ti dispiace potrei farti compagnia io stanotte. �Leggero smarrimento; devo essermi persa qualche passaggio.- Cosa? �- Sai � - nel frattempo mi si avvicina. Il suo profumo è molto buono. - � potremmo fare un po� di esercizi sul letto. �Sono letteralmente senza parole. La sua schiettezza mi punta dritta allo stomaco e mi stordisce come fosse un pugno.- Io mi spoglio. Non so tu; ma a me piace fare ginnastica nuda e tu? �Non so che risponderle; non ho fatto altro che pensare ad una fantastica scopata negli ultimi venti minuti ed ora che mi viene offerta sono un po� nel pallone.- Io sono già nuda. �- Ma davvero? Non lo avevo notato sai. � Si sbottona la divisa e non posso fare a meno di fissarla mentre lo fa.Quando anche i suoi pantaloni ricadono sul pavimento avverto una fitta che mi percorre tutta.- Posso? �- Cosa? � Ancora non riesco a credere che stia succedendo veramente.- Questo. � Prende le mie mani che cingono il lenzuolo ed in un attimo è a terra insieme alla sua divisa.- Sei veramente stupenda. �- Anche tu. �Mi spinge piano all�indietro; poi sbatto su qualcosa. Deve trattarsi del letto. Lei mi da un altro colpetto alle spalle e casco all�indietro sul soffice materasso.- Ops, mi sa che dovrò venire li da te. �- Sei la benvenuta. � Cazzo non so nemmeno qual è il suo nome; ma arrivati a questo punto penso proprio che ne potrò fare a ...