1. Valeria , una calda collega


    Data: 29/07/2020, Categorie: Etero Autore: alan1970, Fonte: Annunci69

    ... seno.
    
    Finalmente quella quarta piena (poi scoprii che era una quinta) era tra le mie mani ; le tirai fuori un capezzolo e vidi che era enorme .
    
    Lo succhiai con ingordigia e poi tirai fuori anche l’altro ; quelle due tette erano divine, non troppo sode ma terribilmente eccitanti.
    
    Alla fine lei mi spostò e mi tirò fuori il cazzo dalle mutande (che ormai era duro e dritto) ; inizio a leccarmi la cappella e poi a succhiarla…attimo dopo attimo scendeva su e giù dalla mia verga di carne assaporandone ogni centimetro.
    
    Nonostante la posizione scomoda , riusciva ad ingoiare tutto il mio cazzo e con la lingua si spingeva ancora più in giù ; continuò così per venti minuti , con movimenti lenti ma profondi.
    
    Alla fine l’avvisai che non avrei più resistito e per tutta risposta mi disse “dai caro dammi un po’ del tuo liquido caldo” ; sborrai a più non posso e la parte piacevole fu che neanche una goccia andò perduta.
    
    Ingoio tutto e poi continuò a pompare molto più lentamente ; io ero in estasi ma ancora molto eccitato tanto che nel giro di pochi minuti mi ritrovai con una notevole erezione.
    
    A quel punto si tirò su la gonna e mi saltò ...
    ... addosso ; aveva la figa completamente bagnata ed inizio a scoparmi con passione.
    
    Era una sensazione divina…le che si muoveva sopra di me e le sue tette che mi soffocavano.
    
    Baciavo la sua bocca ed i suoi capezzoli e nel frattempo la penetravo con decisione facendola godere.
    
    Le presi una mammella e le spinsi il capezzolo in bocca (riusciva agilmente a succhiarsi i capezzoli da sola) , poi avvicinai anche la mia lingua…stavamo baciando insieme il suo capezzolo.
    
    Poi iniziai a pizzicarglieli , dapprima piano , poi con molta decisione fino a farli diventare viola ; lei iniziò ad urlare di piacere e più godeva , più saltava sul mio cazzo duro .
    
    Le sue tette erano incontrollabili , mi schiaffeggiavano il viso e di tanto in tanto gliele succhiavo.
    
    Anche qui arrivò la mia ora ; un altro fiotto di sperma le invase la figa ….scese da sopra di me e con la bocca mi ripulì con calma il cazzo..poi mi baciò…fu un lungo bacio .
    
    Ci rivestimmo e ci demmo appuntamento per il giorno dopo al lavoro dicendoci che probabilmente quell’esplosione di piacere non avrebbe avuto un seguito…
    
    Non fu assolutamente così….ma questa è un’altra storia….
    
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